Giornate Europee dell’Archeologia (GEA) dal 13 al 15 giugno: appuntamenti in Molise

Anche quest’anno l’Italia e il Molise si preparano a celebrare le Giornate Europee dell’Archeologia
(GEA), un appuntamento imperdibile per appassionati, famiglie e curiosi, che si svolgeranno dal 13 al
15 giugno 2025.
L’iniziativa, promossa a livello internazionale dall’Inrap (Institut national de recherches
archéologiques préventives) e in Italia dal Ministero della Cultura, mira a sensibilizzare il pubblico
sull’importanza della protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico.
Per tre giorni, i siti archeologici, i musei e i parchi del Molise apriranno le loro porte per coinvolgere
un pubblico di ogni età e mettere in luce la straordinaria storia di questa regione, dalle radici
sannitiche all’epoca romana.
Per tutte le informazioni riguardanti orari ed iniziative dei nostri luoghi della cultura consultare il sito:

https://www.musei.molise.beniculturali.it

Ricordiamo che l’ingresso nei musei e nelle aree archeologiche è possibile fino a 30 minuti prima
dell’orario di chiusura.
Per l’acquisto dei biglietti o per prenotare una visita è possibile utilizzare l’App museiitaliani.it .

GIORNATE EUROPEE DELL’ARCHEOLOGIA 2025 – INCONTRI CON L’ARCHEOLOGIA IN MOLISE


Le Giornate Europee dell’Archeologia, nate nel 2010 a partire da un’idea dell’INRAP (Institut national de
recherches archéologiques préventives), da ormai molti anni vedono l’adesione del Ministero della cultura
italiano per il tramite dei suoi Istituti sul territorio, Soprintendenze e musei.
In occasione dell’annuale appuntamento, che in questo anno 2025 si celebra i giorni 13-15 giugno, la
Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per il Molise propone alcune iniziative indirizzate a
promuovere la conoscenza del patrimonio archeologico della regione e ad offrire al pubblico alcuni momenti
di approfondimento sulle più recenti scoperte archeologiche in Molise.


Gli appuntamenti prevedono:
il giorno 13 giugno a Ripalimosani (Casa Del Palio, ore 18) un incontro nel quale si darà conto di un
importante ritrovamento – collegato soprattutto al recupero di un deposito votivo costituito da oltre 200
monete e dell’avvio delle ricerche archeologiche nel sito di Sant’Erasmo, probabile contesto di culto.
La dottoressa Mariachiara Santone illustrerà i caratteri di unicità della scoperta e il prosieguo delle indagini,
in un territorio ancora poco conosciuto dal punto di vista archeologico.
L’evento è realizzato grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Ripalimosani.

I giorni 13 e 14 giugno a Isernia (via Occidentale, orari 8,30 – 15,00) gli archeologi sono a disposizione del
pubblico per illustrare le rilevanti scoperte avutesi nel corso dei lavori di ricostruzione della scuola di San
Pietro Celestino commissionati dal Comune di Isernia.
Il precedente edificio scolastico, realizzato alla metà del XX secolo, insisteva in un’area a ridosso delle mura
urbiche della città di cui era già nota la rilevanza. Grazie ai lavori di archeologia preventiva sono difatti
emerse le testimonianze dell’antica Aesernia, centro sannita prima e romano poi. Non solo strutture che
documentano le diverse fasi di vita della città ma anche reperti di grande interesse, utili alla conoscenza e
all’interpretazione di questa porzione di centro storico.
L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Isernia, che ha autorizzato l’accesso al cantiere in
sicurezza del pubblico.


Il giorno 14 giugno a Pozzilli (via dell’Elettronica, orari 9,30-18,00) presso la Fondazione Neuromed,
all’interno del Parco tecnologico centro ricerche IRCCS, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della
necropoli arcaica venuta alla luce a seguito di lavori di archeologia preventiva, dell’Antiquarium che
custodisce i reperti ritrovati durante le attività di scavo (della stessa necropoli e delle aree circostanti) e del
laboratorio di archeoantropologia, dove verranno illustrati i recenti studi sui reperti ossei.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Neuromed e l’Associazione Culturale Gens Iulia di
Venafro.
info e prenotazioni: archeologia@fondazioneneuromed.it


Per informazioni: tel. 0874-42731, chiara.casale@cultura.gov.it

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