Il turismo integrato funziona, i primi risultati della Alto Medio Sannio Card dimostrano che la strada è giusta

I dati sui flussi turistici e le novità del progetto della SNAI Alto Medio Sannio, l’area interna più grande del Molise che unisce 33 comuni con capofila Agnone, sono stati presentati agli operatori turistici e ai sindaci.

Un modello aggregativo tra gli attori della filiera turistica al fine di sviluppare il
turismo sul territorio molisano in modo condiviso. È questo uno degli obiettivi del
progetto di sperimentazione Alto Medio Sannio Card, realizzato dalla SNAI –
Strategia Nazionale Aree Interne Alto Medio Sannio, che unisce 33 comuni del
Molise con capofila Agnone -, i cui primi risultati sono stati presentati il 6 dicembre 2022 a
Palazzo San Francesco di Agnone alla presenza dei sindaci del territorio e dei tanti
operatori turistici che stanno partecipando all’iniziativa.
L’Alto Medio Sannio Card è una carta turistica gratuita, allegata ad una guida in
doppia lingua (italiano e inglese) che mette in rete 16 luoghi di attrazione, 75
operatori pubblici e privati, di cui 59 operatori turistici della ristorazione, dei
prodotti tipici e dei servizi turistici, i quali a partire dalla scorsa estate hanno
concesso sconti e vantaggi ai visitatori. Le brochure con le card sono infatti state distribuite
in gran parte delle strutture ricettive, nei comuni coinvolti e in tutti i centri di
attrazione turistica del Molise e del vicino Abruzzo. Grazie alle numerazioni presenti su
ogni singola card, è stato possibile incrociare i dati – dunque tracciare dove ogni carta è
stata distribuita e dove poi è stata utilizzata – per ottenere dei primi risultati sui
movimenti dei visitatori sul territorio dell’Alto Medio Sannio, che abbraccia i
comuni che ruotano intorno ai tre principali centri di Agnone, Frosolone e Trivento.
«Finalmente si raccolgono dati interessanti relativi al settore turistico – ha spiegato
Daniele Saia, sindaco di Agnone -. Il progetto Alto Medio Sannio Card dà risultati
incoraggianti ed indica che la strada è quella giusta: rinforzare la rete tra operatori turistici
e attori del territorio, per creare sviluppo. Per i prossimi anni, ci auguriamo che gli attori
del sistema economico territoriale continuino ad essere più volenterosi e a partecipare, per
ottenere riscontri ancora più efficaci. Bisogna impegnarsi tutti: istituzioni e privati affinché
le iniziative riescano e non si sperperino risorse pubbliche. È in corso nella nostra area un
processo di maturazione dal punto di vista turistico. Con progetti di questo tipo, si
fortificano le risorse, per rendere i territori più attrattivi e per innescare nuovi processi
economici».
Come sottolineato dal coordinatore della SNAI Alto Medio Sannio Mario Di
Lorenzo, si è già al lavoro per implementare il progetto per il prossimo anno, anticipando
i tempi della distribuzione delle brochure agli operatori e strutture ricettive e coadiuvando
la guida cartacea con un’app digitale, che potrà essere utile ai visitatori per organizzare
visite guidate ed esperienze sul territorio, e per raccogliere con più immediatezza i dati
relativi ai flussi turistici. L’Alto Medio Sannio Card di quest’anno sarà valida fino al 31
dicembre 2022, nel 2023 ci sarà una nuova edizione. Guardando ai dati relativi alla
prima sperimentazione, illustrati durante la conferenza dal coordinatore del progetto di
turismo integrato Gianlorenzo Molino, le guide distribuite nei 16 siti turistici sono state
15.200 per un totale di 60.800 card (per ogni brochure sono presenti 4 card, in modo
da facilitare coppie e famiglie nell’utilizzo). Il 70% delle card sono state utilizzate per ottenere sconti e vantaggi proprio nei siti turistici. Quasi il 50% delle card sono state
fornite ai visitatori dalle strutture ricettive, che risultano fondamentali per arrivare
direttamente a quest’ultimi. I principali punti di distribuzione sono stati: l’albergo
diffuso Borgotufi e l’azienda agricola Melise di Castel del Giudice, il Santuario Italico di
Pietrabbondante, il parco avventura Cerris Park di Chiauci, la Pro loco di Agnone e il punto
informazioni di Frosolone. Le attività che hanno dimostrato una maggiore
efficienza nella distribuzione (considerando il rapporto tra il numero delle card
distribuite e quelle utilizzate ottenendo sconti) sono le strutture ricettive di Agnone
Masseria Santa Lucia e Masseria Acquasalsa, l’esercizio convenzionato Camala Ceramiche,
la casa vacanze Domus Sannita di Pietrabbondante e il b&b La Torre dell’Orologio 2.0 di
Roccasicura, oltre al Museo storico del Rame. Quest’ultimo risulta anche nell’elenco dei
luoghi più visitati con l’Alto Medio Sannio Card, al secondo posto dopo il Museo
storico della Campana di Agnone, e poco prima del Giardino della Flora Appenninica di
Capracotta, del Caseificio Di Nucci e del Museo di Arte Casearia e della Transumanza di
Agnone, del Museo del Profumo di Sant’Elena Sannita, del Museo dei Ferri Taglienti di
Frosolone, della Taverna dei Sanniti di Pietrabbondante e del Caffè Letterario di Agnone.
Si tratta di dati parziali, relativi alla sola estate del 2022, ma restano un punto di partenza
per capire come si muovono i visitatori, per coinvolgere nuovi operatori turistici e
migliorare l’iniziativa il prossimo anno per ottenere un quadro più completo ed incentivare
il turismo sul territorio. Al tal fine, durante la conferenza sono stati consegnati agli
operatori presenti dei report personalizzati, con i dati sui flussi turistici. Coloro che
non hanno partecipare riceveranno il report tramite email, per comprendere come rendere
il territorio più attrattivo. Le Alto Medio Sannio Card saranno distribuite anche
durante gli eventi di dicembre e della ‘Ndocciata di Agnone, per intercettare i
visitatori che in queste settimane giungeranno in Molise per le feste di Natale.

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