La Delegazione di Isernia dell’Accademia Italiana della Cucina promuove il
convegno “Identità e Sostenibilità: I Prodotti del Territorio Molisano nella Ristorazione”, un’iniziativa
strategica per affrontare una delle criticità più sentite per lo sviluppo regionale: la debole connessione tra
le eccellenze produttive locali e il mondo della ristorazione. L’evento si terrà venerdì 20 giugno 2025, dalle
17:00 alle 20:00, presso la Sala Convegni Nutfruit a Pozzilli (IS).
Il concept del convegno nasce da una constatazione fondamentale: il Molise possiede un patrimonio di
prodotti agricoli e artigianali di altissima qualità che troppo spesso fatica a raggiungere le cucine dei
ristoranti locali. Questo scollamento rappresenta un’occasione persa su più fronti: frena l’economia delle
filiere corte, impoverisce l’offerta della ristorazione di qualità e, soprattutto, indebolisce l’autenticità e la
fedeltà delle pietanze al territorio che dovrebbero rappresentare. L’obiettivo dell’evento è quindi quello di
analizzare le cause di questo “legame mancato” – siano esse di natura culturale, economica o normativa – e
di gettare le basi per costruire un ponte solido tra produttori e ristoratori, trasformando un problema in
una potente leva di sviluppo.
Il convegno, patrocinato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Isernia, riunirà esperti, istituzioni,
produttori e chef per un dialogo costruttivo.
Il programma, moderato da Alessia Boriati e Antonio Valerio, si aprirà con i saluti istituzionali di figure
chiave come Claudio Papa (Presidente Coldiretti Molise), Salvatore Micone (Assessore all’Agricoltura
Regione Molise) e Giuseppe Palumbo (Presidente dell’Ordine degli Agronomi).
La prima sessione, “Riconoscere e Valorizzare il Patrimonio Produttivo Locale”, esplorerà il censimento
delle produzioni locali con il Prof. Sebastiano Delfine (Università del Molise), le sfide logistiche con il Dott.
Cesare Scalabrino (Coldiretti), le politiche di sostegno con il Dott. Pierluigi Milone e il valore delle
microproduzioni con Pasquale Salvatore (Consorzio della Tintilia del Molise).
La seconda sessione, “Il Ruolo della Ristorazione e le Prospettive di Sviluppo”, affronterà direttamente il
tema centrale. L’intervento del Prof. Giampaolo Colavita (Università del Molise), dal titolo emblematico
“Perché la connessione tra produzione locale e ristorazione non funziona?”, sarà il fulcro della discussione.
A questo si affiancherà la testimonianza di Adriano Cozzolino (Ristorante Hotel Dora), che illustrerà come la
cucina possa diventare un atto culturale e di responsabilità etica attraverso modelli virtuosi di
approvvigionamento.
La giornata si concluderà alle ore 20:30 con la conviviale “Dalla Terra alla Tavola”, una cena a buffet che
dimostrerà concretamente il successo della sinergia tra territorio e cucina. Curata dal Cuoco Contadino
Felice Amicone (Agriturismo Guado Cannavina), offrirà un menù basato su ricette autentiche come la
cipollata, le sagne e fagioli e l’agnello “Cif e ciaf”, accompagnate dal vino Calidio Rosso del Molise D.O.C.
delle Cantine Campi Valerio.
La partecipazione al convegno è gratuita. Per gli iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, l’evento
darà diritto all’acquisizione di 0,313 Crediti Formativi Professionali.