Giornata Mondiale del Donatore di Sangue: l’Avis Termoli premia i donatori più longevi e i più giovani

In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue che ogni anno cade il 14 giugno, l’Avis Termoli ha voluto premiare con un attestato i donatori più anziani . e quelli più giovani che si sono contraddistinti nell’ultimo anno.

La cerimonia si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Termoli alla presenza del Presidente del Consiglio Annibale Ciarniello e gli assessori Silvana Ciciola e Michele Barile. Per l’Avis invece erano presenti il presidente Pasquale Spagnuolo e il vice Mario Ianieri. Gli attestati sono andati a Elena Bottoni, Francesco Di Gennaro, Mario De Lena, Robert Silvestri, Alessia Benevento, Cristina Nicole Vitale, Mariangela Di Lillo, e Maria Pasquale.

A Demetrio Mendozzi invece, insignito ieri l’altro come Cavaliere al Merito dal Prefetto di Campobasso, è andato il basco dei “Cavalieri Rosso-Sangue” per aver effettuato un numero considerevole di donazioni di sangue e plasma. Con Mendozzi l’Avis Termoli ha raggiunto il considerevole numero di 22 Cavalieri della Repubblica.

Nel suo discorso introduttivo il presidente Pasquale Spagnuolo ha ricordato l’importanza delle donazioni ribadendo ancora una volta come, anche durante la pandemia, la sensibilità e il senso di responsabilità ha portato gli associati a non interrompere le donazioni proprio per continuare a fornire un sensibile contributo in favore di più bisognosi. Nell’epoca del Covid-19, sempre secondo Spagnuolo nonostante quanto avvenuto, il sistema delle donazioni italiano ha retto e ha fatto registrare solamente un calo del 3%.

Lo slogan scelto per la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, che vede Roma come centro principale delle manifestazioni, è “Dona il sangue, dai ritmo e fai girare il mondo”.

Per quanto riguarda il basso Molise, invece, il sistema trasfusionale è stato definito all’avanguardia. Premiando i donatori più longevi e quelli più giovani l’Avis Termoli ha voluto sottolineare il passaggio del testimone tra coloro che da sempre sono impegnati con le donazioni e i più giovani chiamati a raccogliere una importante eredità non solo per le donazioni di sangue e plasma, ma anche per la sensibilizzazione che dovrà portare nuove persone ad avvicinarsi a questo mondo.

Commenti Facebook