FDI vota contro l’assestamento di Bilancio e non “tratta” e mai tratterà con la minoranza di governo

Nella seduta odierna di Consiglio Comunale, chiamato a votare l’assestamento di bilancio, i Consiglieri Comunali di
Fratelli d’Italia al Comune di Campobasso: Francesco PILONE, Mario ANNUARIO e Stefania DI CLAUDIO, in linea con il mandato
ricevuto e coerentemente alle proprie posizioni, hanno votato contro il documento finanziario dell’Ente non condividendo i contenuti
dello strumento contabile ed il metodo adottato.
L’assestamento di bilancio di un Ente è lo strumento contabile che permette di aggiornare il bilancio di previsione di un
Comune, tenendo conto delle variazioni economiche e finanziarie sopravvenute e delle risultanze del rendiconto dell’esercizio
precedente. Questo processo, che deve essere approvato dal Consiglio Comunale entro il 31 luglio, verifica tutte le previsioni di
entrata e di spesa, compresi i fondi di riserva e di cassa, per assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio. Nel caso di specie,
gli interventi previsti non sono a nostro avviso sufficienti a garantire quel dovuto processo di sviluppo funzionale necessario alla città
di Campobasso. Pochi gli aumenti sulla manutenzione del verde: poco più di 100 mila euro l’anno non sono abbastanza per il
capoluogo, tenuto conto che altre città, come Termoli ad esempio, hanno circa 700 mila euro anno sul capitolo analogo. Stesso
discorso per la video sorveglianza con 200mila euro, insufficienti a garantire quella necessaria sicurezza urbana divenuta
indispensabile soprattutto nel centro storico. Proprio in relazione al borgo cittadino scarso l’appostamento di 100 mila euro per
l’arredo urbano oltretutto lasciando scoperto il finanziamento del regolamento comunale sull’abbattimento delle barriere
architettoniche che proprio il Gruppo di FdI aveva chiesto di finanziare. Anche sulla manutenzione delle strade cittadine risultano
insufficienti le poste finanziarie accantonate.
Grida vendetta l’appostamento di ulteriori 250mila euro (50mila per una prescrizione dei vigili del fuoco e 200mila per la
sistemazione esterna e dei parcheggi) sull’ex mattatoio ancora non completato, dopo che nel corso dell’anno il sindaco per quattro
volte ha sfilato sul cantiere dichiarando il completamento dei lavori ed asserendo, in maniera falsa, che addirittura gli interventi
strutturali erano stati completati in anticipo quando invece la consegna era prevista per marzo 2025.
Dubbi sugli 11 milioni circa stanziati dal Ministero del Made in Italy sulla Città delle Tecnologie Emergenti dove ancora
non è chiara la rendicontazione programmatica: quali i risultati portati a casa? Quali le iniziative concretizzatesi? Quali gli interventi
di sviluppo realizzati? Tutte domande che ancora aspettano risposte!
Così come unidirezionali risultano le scelte sulle politiche culturali, mentre la città ancora non ha un cartellone estivo, ed
oseremmo dire discriminatorie le iniziative strutturali sull’edilizia scolastica che vanno a penalizzare alcuni istituti. Sulle politiche
cimiteriali, mentre si utilizzano gli avanzi di amministrazione (nel previsionale era prevista l’accensione di un mutuo con la cassa
depositi e prestiti) per l’ampliamento del cimitero, non si sa che fine ha fatto la delibera sulla tariffazione dei loculi in merito al
project financing, tenuto conto che proprio il gruppo di FdI aveva chiesto un intervento a riguardo perché risulta ingiustificabile il
costo di 4.000 euro per un loculo a Campobasso.
In relazione al metodo adottato, d’altro canto, è solo il caso di ricordare che il Gruppo di Fratelli d’Italia, in occasione del
rendiconto 2024, ha visto bocciati strumentalmente tutti i suoi ordini del giorno, quindi con fierezza e con schiena dritta non ha
partecipato a quello “scambio di favori” che non sono nel DNA del Partito della Meloni.
Di conseguenza, come per il consuntivo, rivendichiamo con orgoglio il nostro UNICO voto contrario ad un documento
contabile espressione di una gestione fallimentare targata PD-5Stelle-AVS. Nell’attesa fiduciosa del pronunciamento del TAR, il

Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, nel pieno rispetto del mandato ricevuto dai cittadini, è pronto a mandare a casa questo Centro-
Sinistra inconcludente, senza “inciuci”, accordi sottobanco e scambi di favore.

NOI SIAMO ALTRO!!!


I Consiglieri Comunali di FdI
Francesco PILONE
Mario ANNUARIO
Stefania DI CLAUDIO

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