Appello dell’Associazione degli ex consiglieri regionali del Molise: “Una decisione non più rinviabile”, quella riguardante la riapertura immediata degli ospedali “Vietri” di Larino e “S. Rosario” di Venafro, qualificandoli, subito, come ospedali Covid 19.
Considerato che la situazione riguardante la risposta che il Molise dà al Coronavirus non solo
non è cambiata, ma è addirittura peggiorata con le ultime iniziative del responsabile dell’Asrem,
che disattendono le indicazioni, prese a maggioranza dei voti, del Consiglio regionale del
Molise, rinnoviamo questo nostro appello ai sindaci, in particolare al sindaco di Larino e di
Venafro. Lo rivolgiamo, altresì a tutti i molisani, alle associazioni, ai comitati, alle organizzazioni
sindacali, professionali e cooperative, per una mobilitazione dell’intero territorio perché il
governo regionale blocchi l’iniziativa del dirigente dell’Asrem.
Un’iniziativa che diventa un ostacolo enorme alla ricerca di una seria pianificazione – art.32 della Carta Costituzionale – della sanità, non solo molisana, quale bene comune e non di privati.
Una decisione irriguardosa nei confronti del Consiglio regionale, il parlamento del Molise –
spetta non a noi ma al Consiglio regionale chiedere le ragioni – e pericolosa perché serve solo a
creare ulteriore confusione e tanti rischi per ogni molisano, in particolare le persone più deboli
e più bisognose quali sono: gli anziani, le persone malate e quelle diversamente abili.
Associazione ex consiglieri regionali del Molise