Doppio appuntamento culturale al Dopolavoro Ferroviario: Premio Nazionale di Poesia e Spettacolo Teatrale

Al dopolavoro ferroviario , domani, 8 dicembre nuovo doppio appuntamento culturale. Alle ore 17 ci sarà la premiazione del XII Premio Nazionale di Poesia “Giuseppe Altobello” per la Sezione in Lingua Italiana. Recital dei poeti vincitori e segnalati.


Alle ore 21, nell’ambito della IV Rassegna Nazionale de “Il teatro e la Musica dei DLF” la Compagnia Teatrale “A chieve ‘e ‘ll ‘acqua di Napoli presenta : Le cinque rose di jennifer.


Compagnia: ‘A chiave ‘e ll’acqua (Napoli)
LE CINQUE ROSE DI JENNIFER
di ANNIBALE RUCCELLO
REGIA di LUCIO PIEZZO
Con LUCIO PIEZZO e PATRIZIA MASIELLO
Anni ’70. “Jennifer” è un travestito malinconico, sensibile e romantico che vive in un monolocale a Napoli. Non sembra preoccupato dal serial killer che sta mietendo vittime nel suo quartiere.

Sta aspettando una telefonata da Franco, un ingegnere di Genova attualmente a Milano per lavoro, con cui ha intrapreso una relazione tempo prima; nell’attesa continua a dedicargli “Se perdo te” di Patty Pravo alla radio.

Purtroppo è ben difficile capire quando (e se) Franco chiamerà: il telefono di Jennifer, per un disguido telefonico, sembra infatti intercettare tutte le chiamate del quartiere.

Proprio per questo motivo a casa sua arriva “Anna”, un altro travestito che vive nel suo quartiere: ha messo un annuncio sul giornale, e aspetta una telefonata al riguardo. Nel frattempo le due parlano un po’ di sé stesse: Jennifer parla un po’ della sua famiglia e di Franco, Anna delle disgrazie che ha avuto nella sua vita (motivo per cui, in seguito, è diventata una testimone di Geova), e del rapporto speciale che ha con la sua gattina, Rosinella. Una telefonata arriva, ma Jennifer liquida l’interlocutore senza troppi problemi… salvo poi chiedersi se quella chiamata in realtà fosse per Anna, che frustrata, se ne va.

L’attesa continua: Jennifer nel frattempo riceve una telefonata dall’amica Janice, e altre telefonate da utenti che hanno sbagliato numero. L’uomo comincia a perdere speranze. All’improvviso, arriva Anna, disperata: il maniaco ha ucciso la sua adorata Rosinella. Il travestito, in preda a una crisi nervosa, accusa Jennifer di aver ucciso la gatta e poi cerca di suicidarsi, per la disperazione. Jennifer la ferma e la consola, ma appena Anna le chiede se può rimanere a dormire, Jennifer, che spera ancora nell’arrivo di Franco, la butta fuori senza tanti complimenti.

Ancora una telefonata: sembra essere finalmente Franco… ma invece è l’abituale scocciatore che ha già telefonato più volte e che si diverte a farle brutti scherzi. Jennifer, disperata, si sente presa in giro, non ne può davvero più: rimasta al buio, prende in mano le cinque rose che si trovano nel vaso sul tavolo, afferra una rivoltella e si spara in bocca.
Poco dopo, il telefono squilla a vuoto.


L’INGRESSO ALLO SPETTACOLO E’ GRATUITO- max 80 posti, quindi bisogna ritirare i biglietti prima presso il BAR DEL DOPOLAVORO SUL PRIMO BINARIO DELLA STAZIONE DI CAMPOBASSO.

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