Crisi idrica/lettera aperta del “Comitato Acqua Bene Comune – Molise Frentano”

La crisi idrica che ha caratterizzato l’estate 2020, soprattutto nel basso Molise, ripropone ancora una volta il tema dell’inefficacia e dell’inefficienza della rete idrica nazionale.

La lettura degli articoli di stampa relativi alla “questione carenza idrica in Molise” ha provocato in noi stupore misto a preoccupazione.

Come singoli attivisti seguiamo la vicenda ed assieme a tanti altri cittadini, movimenti ed associazioni, siamo nuovamente impegnati sul caso nell’ambito della questione “Adduttore Diga del Liscione” che porterebbe altra acqua molisana in terra di Capitanata.

Il Comitato Acqua Bene Comune Molise Frentano si è interrogato sull’utilità di un tale progetto che, se da un lato si presenta come un’attività di solidarietà verso una regione confinante dall’altro diventa, proprio per le summenzionate carenze idriche, un ossimoro in se stesso.

Così come ci interroghiamo sugli anomali prelievi di acqua dall’invaso di Occhito sempre più vuoto.

Noi siamo per la difesa dell’Acqua in tutte le sue articolazioni, a partire dalla gestione pubblica e partecipata del Servizio Idrico per arrivare a garantire ad ogni molisano il corretto approvvigionamento idrico, che dopo anni di tentativi di cancellare il referendum del 2011 e dopo anni di inerzia da parte degli amministratori, crediamo sia il momento di realizzare.

Il Comitato ABC Molise Frentano, proprio per l’alta considerazione delle Istituzioni da Voi rappresentate chiede di conoscere le ragioni della scelta legata all’invaso del Liscione, così come della situazione dell’invaso di Occhito e delle misure che intendete prendere per migliorare il servizio idrico nel basso Molise, specie con riferimento all’entrata in funzione a pieno regime del Molisano Centrale.Cordialmente

  Il  Portavoce del Comitato ABC Molise Frentano (Avv. Vincenzo Notarangelo)

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