Canoni concordati/Confappi: nuovi accordi per la città di Termoli

In attuazione della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e del D.M. 16/01/2017, in data 2 3 giugno 2021 è stato sottoscritto il nuovo ACCORDO PER LA CITTA ’ DI TERMOLI che interesserà i contratti di locazione ad uso abitativo. L’Accordo locale stabilisce, per ciascuna delle zone urbane omogenee, le fasce di oscillazione dei nuovi canoni di locazione all’interno delle quali le parti contrattuali devono concordare il canone effettivo di locazione per l’unità immobiliare ad uso abitativo oggetto del contratto. Per i contratti di locazione a canone concordato NON ASSISTITI , cioè sottoscritti senza la presenza delle organizzazioni , PER POTER USUFRUIRE DELL’AGEVOLAZIONE FISCALE AL 10% è richiesta l’attestazione prevista dagli articoli 1, comma 8, 2, comma 8, e 3, comma 5 del D.M. 16/01/2017, rilasciata da una Organizzazione della proprietà edilizia e/o dei conduttori firmataria del nuovo Accordo

Le organizzazioni firmatarie della PROPRIETA’ EDILIZIA e le organizzazioni firmatarie delle organizzazioni PER I CONDUTTORI dopo aver individuato ed acquisito le informazioni concernenti le delimitazioni delle micro-zone censuarie- di Termoli aventi caratteristiche omogenee per valori di mercato, dotazioni infrastrutturali (trasporti pubblici; verde pubblico servizi scolastici e sanitari, attrezzature commerciali ecc.), tipi edilizi, tenuto conto delle categorie e classi catastali, hanno definito, grazi e anche al notevole supporto tecnico fornito dall’Amministrazione Comunale di Termoli, per ciascuna fascia di oscillazione e per le relative sub-fasce i seguenti valori di canone in €./mq. annuo:

Per i proprietari che locano un alloggio a canone concordato l’aliquota della cedolare secca è del 10% . Si ricorda che la possibilità di optare per la cedo lare secca 10%, prevede, da parte del proprietario, la rinuncia all’aggiornamento ISTAT del canone.

QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I CANONI CON CORDATI L. 431/98 Per i locatori: -IRPEF – Se il reddito percepito dal locatore viene riportato in dichiarazione dei redditi, grazie al fatto che il contratto è stato stipulato in regime convenzionale (agevolato) il locatore gode di uno sconto sulla ba se imponibile pari al 30%.

– IMU: la legge finanziaria ha previsto per il locatore una riduzione del 25% sul tributo calcolato. – IMPOSTA DI REGISTRAZIONE ridotta all’1,4% annuo sul valore del canone anziché il 2%

Se il locatore, invece, decide di aderire alla cedo lare secca, il reddito percepito viene tassato direttamente con una percentuale pari al 10% e non vi sarà alcun costo di registrazione e di bolli.

Per i Conduttori : L’inquilino sicuramente beneficerà di un canone inferiore ai valori medi di mercato, inoltre, nel caso in cui utilizzi la casa locata come abitazione

principale, può usufruire di una detrazione dell’imposta per i redditi derivanti dall’Irpef di € 495,80 se il reddito complessivo non supera € 15.493,71. oppure, se il reddito complessivo è superiore a € 15.493,71 , ma non superiore a € 30.987,41, la detrazione è pari a € 247,90.

Dina d’Onofrio CONSIGLIERE NAZIONALE CONFAPPI

A CONFAPPI PROVINCIALE CAMPOBASSO, firmataria dei nuovi accordi, rilascia gli ATTESTATI per poter usufruire delle agevolazioni fisca.

li La sede provinciale è ubicata in Campobasso alla Via Cardarelli n.64 , ed è aperta nei giorni mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 15.30 alle 18.30 , negli altri giorni previo appuntamento da fissare chiamando i numeri: TEL. 0874 98054 – 0874 1729317 Segreteria 366 305 0103 cell. 339 455 1466 – Vice Presidente cell. 338 499 9475 – Presidente

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