Linee programmatiche in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Montenero di Bisaccia.
Dopo 10 anni di amministrazione Travaglini siamo obbligati a voltare pagina, Montenero ha bisogno di una nuova classe politica che anche fuori dagli steccati sappia interpretare le esigenze di sviluppo della comunità locale nel rispetto della vocazione naturale del territorio e delle istanze dei cittadini.
Partendo dalla constatazione dell’assoluta incapacità dell’amministrazione uscente nel non aver dato nessuna risposta concreta alle esigenze di crescita e di sviluppo della nostra collettività sotto tutti gli aspetti (sociali, culturali e turistici) riteniamo utile costruire un polo civico costituito da persone serie e capaci accomunati da un comune intento: ridare lustro e centralità alla nostra cittadina.
Nessuna iniziativa amministrativa è riuscita ad incidere in termini di sviluppo e di promozione del territorio senza mai dare risposte adeguate alle istanze dei cittadini.
Un episodio su tutti fotografa quanto scritto: la realizzazione (in piena emergenza da Covid 19) della maxi antenna in località Costa Verde che va contro ogni logica, in opposizione alla politica di sviluppo del territorio e di difesa del diritto alla salute dei cittadini residenti. Le modalità e i tempi di esecuzione lasciano intravvedere “pesanti ombre” sul vero motivo della realizzazione del pennone.
Non ci soffermiamo sulla gestione confusionaria ed inadeguata dell’emergenza da Coronavirus.
Questo modo di amministrare è giunto al capolinea.
E’ indispensabile trovare un accordo sui programmi e sulle opere da realizzare e al riguardo siamo disponibili al dialogo ed alla collaborazione con tutti i rappresentanti istituzionali, con gli esponenti del mondo economico, dell’associazionismo e con ogni cittadino. E’ necessario il ritorno alla programmazione delle opere infrastrutturali. Le occasioni di sviluppo sono legate alle vie di comunicazione. I nostri territori hanno bisogno di una pianificazione urbanistica che rispetti soprattutto la loro vocazione naturale. La nostra Costa Verde, martoriata e deprecata del naturale sviluppo turistico da troppe scelte amministrative sbagliate operate dall’amministrazione Travaglini, deve diventare il nostro fiore all’occhiello.
La nostra attenzione è massima anche in riferimento agli altri territori, specialmente quelli agricoli dando un ruolo di capofila della nostra amministrazione comunale nella valorizzazione dei prodotti locali, nella creazione di distretti agro – alimentari con la rivalutazione del patrimonio abitativo delle case di campagna per fini turistici.
Il nostro modo di amministrare deve essere improntato innanzitutto al rispetto (dandone anche
concreta attuazione) delle recenti normative sull’anticorruzione, sulla trasparenza amministrativa e da ultimo, in ordine di tempo, sulla semplificazione amministrativa.
Ci sono progetti organici ed innovativi in tutti gli altri settori della vita politica – amministrativa
della nostra cittadina (cultura, commercio, sport, sicurezza, salute, ambiente, servizi alle persone ed alla comunità) che saranno ampliamente sviluppati nel programma elettorale che sarà depositato in vista delle prossime consultazioni elettorali comunali.
In conclusione, riteniamo di poter rappresentare il vero cambiamento amministrativo, ma per far ciò è indispensabile anche dialogare con tutte le persone di buona volontà che abbiano, le sorti di Montenero, nel cuore e non nelle tasche.
Comitato Civico Cambiamo Montenero