I segnali altalenanti sulle dinamiche dei prezzi al consumo e dell’inflazione dimostrano quanto sia ancora lunga la strada per tornare a livelli di crescita apprezzabili. Tra l’altro, il forte calo del prezzo del greggio sui mercati non sta portando gli stessi benefici dei prezzi effettivi della benzina: non ci sono, quindi, contestuali risparmi per i cittadini. Per questo ci vuole più coraggio da parte del Governo per cercare di invertire le dinamiche economiche e sociali.
Vanno privilegiate politiche per la crescita con interventi e investimenti a favore dello sviluppo e dell’occupazione: una nuova politica fiscale che favorisca i consumi, più potere d‘acquisto alle pensioni e il rinnovo dei contratti ad iniziare da quelli del pubblico impiego. E poi investimenti, efficace utilizzo dei fondi europei, attrazione di investitori seri e che creano posti di lavoro. E, ancora, tutela dei cittadini, promozione dei diritti sociali e di cittadinanza. Come metodo: dialogo sociale, ascolto del sindacato che rappresenta i lavoratori ed è interprete delle istanze sociali. E coraggio, determinazione, impegno costante.
È la stessa ricetta che serve al Molise.
Siamo contenti che, dopo tanti soppesa enti e qualche travaglio, finalmente è stato nominato l’assessore alle attività produttive. A Carlo Veneziale gli auguri di buon lavoro dalla UIL e da tutti i suoi iscritti.
Ci attendiamo da lui disponibilità al confronto con le parti sociali a partire dal sindacato, ma anche tanto impegno nello studiare i tanti dossier che si ritrova sulla scrivania a cominciare dalla vicenda Area di crisi. È qui che serve coraggio e determinazione, anche per recuperare il tempo perso e cogliere appieno le opportunità di una ripresa economica, occupazionale e sociale dell’intero territorio regionale.
