L’Università degli Studi del Molise, guidata dai principi di legalità internazionale, dignità umana e rispetto dei diritti fondamentali, prende posizione ferma sulle gravi violazioni dei diritti umani nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Condanna con pari determinazione tutte le forme di violenza contro i civili, palestinesi e israeliani, richiamando l’attenzione sull’urgenza di un cessate il fuoco immediato, l’apertura dei valichi per gli aiuti umanitari e il rispetto delle risoluzioni internazionali.
Azione Universitaria UNIMOL, movimento studentesco dell’Unimol nato da Luglio 2025, condivide pienamente questa visione e si impegna a promuovere all’interno della comunità uniMol un messaggio di pace, giustizia e uguaglianza. Fondato su principi di partecipazione, responsabilità e formazione critica, Azione Universitaria vuole essere strumento di dialogo e crescita culturale per gli studenti, contribuendo a sviluppare una consapevolezza attiva sulle grandi questioni sociali e internazionali.
In particolare, Gabriel Rateni, Presidente del Circolo Universitario, ha espresso parole di profondo impegno e responsabilità in questo momento di crisi. Ha sottolineato l’importanza per la comunità studentesca di farsi portatrice di valori di pace, dialogo e rispetto reciproco, ricordando che solo attraverso la cultura e l’educazione si può costruire un futuro condiviso e libero da conflitti. Ha invitato tutti gli studenti a partecipare attivamente a iniziative che promuovano la solidarietà e la tutela dei diritti umani, ribadendo che il ruolo dell’università è fondamentale nel favorire una cittadinanza consapevole e attenta alle sfide globali. Richiama il recente appello del Presidente del Consiglio, che invita a un’azione diplomatica e politica dedicata a tutelare la vita delle popolazioni coinvolte nel conflitto.
Come comunità accademica, riteniamo che la cooperazione scientifica e culturale debba essere sempre coerente con i valori universali della solidarietà e della tutela dei diritti umani, sostenendo azioni di pace e dialogo e rifiutando ogni forma di violenza e discriminazione.
Siamo convinti che la responsabilità degli studenti e dei docenti sia quella di contribuire a costruire un mondo migliore, fondato sul rispetto reciproco e sulla piena attuazione dei diritti umani sanciti dalle Nazioni Unite, e invitiamo tutta la comunità universitaria a farsi portatrice di questi valori.