Anche Acquaviva Collecroce nel circuito del Molise ‘cardioprotetto’ Parpiglia consegna defibrillatore

Acquaviva Collecroce è l’ottavo comune molisano ad entrare ufficialmente nella rete del Molise ‘cardioprotetto’ come da Legge sui defibrillatori semiautomatici esterni (Dae) approvata all’unanimità in Consiglio regionale.

Questa mattina il sindaco del paese di minoranza croata, Francesco Trolio, e il Presidente dell’Asd Isola Croata, Donato Manuele, sono stati ricevuti dal consigliere delegato allo Sport Carmelo Parpiglia che è stato il promotore della Legge che punta sulla diffusione degli apparecchi ‘salvavita’ nel territorio regionale.

Parpiglia ha provveduto a consegnare ai due ospiti il defibrillatore acquistato dalla Regione Molise, destinato alla società presieduta da Donato Manuele, che ha risposto alla Direttiva Asrem in applicazione della Legge regionale 23 del 22 novembre 2013.

“La nostra idea di portare i ‘dispositivi’ sul territorio prende sempre più piede. Tanti Comuni hanno risposto alla Direttiva nel primo anno, altri lo faranno in futuro – ha detto Parpiglia – Presto organizzeremo un incontro ad Acquaviva per diffondere anche tra i giovanissimi il messaggio della cultura della prevenzione. Intanto, sono felice di poter consegnare il defibrillatore al sindaco e al Presidente. E’ un altro passo avanti nella direzione di un Molise in cui la cultura del primo soccorso diventa elemento prioritario”. Trolio ha replicato: “Ringrazio la nostra società sportiva e il consigliere regionale per l’iniziativa e per l’ospitalità, lo aspettiamo in paese alla ripresa dell’attività scolastica”.

Anche Donato Manuele, Presidente dell’Asd ‘Isola Croata’, società sportiva per la pratica di basket e calcio giovanile, ha parlato in termini positivi della Legge sui Dae: “E’ un segno di civiltà importante – ha detto – Sentiamo forte in paese la presenza del consigliere regionale Parpiglia che ringrazio per gli impegni assunti e mantenuti. Il defibrillatore che ci viene consegnato oggi non sarà solo a disposizione dei nostri soci, ma sarà di tutta la comunità di Acquaviva. Troveremo pertanto il luogo più idoneo per renderlo disponibile ai tanti che avranno la qualifica e l’autorizzazione per utilizzarlo, quindi l’attestato per il Bsld (Best Life Support Defibrillation). Ci sono già una ventina di cittadini pronti per il corso di formazione – prosegue Manuele – la maggior parte è rappresentata dai genitori dei bambini che frequentano la scuola calcio”, altra chiara risposta del territorio a una iniziativa che sta trovando il favore di tutti, sportivi e no.

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