Venafro/ Nola (M5S): “il futuro è ora, combinazione di tecnologie, coraggio e Pnrr”

Riceviamo e pubblichiamo una nota del portavoce M5S in Consiglio regionale, Vittorio Nola, su convegno organizzato a Venafro dal titolo: “Quale energia per quale futuro”.

 Il nostro territorio ha bisogno di convergere su obiettivi realizzabili e investimenti prioritari in tempi brevi.

 La ‘Porta Occidentale del Molise’ ha sempre puntato sulla valorizzazione dei propri asset e già da Presidente del Consorzio di bonifica, nel periodo 2012-2017, proposi progetti e sperimentazioni tecnologiche avanzate, come l’agricoltura di precisione, grazie all’utilizzo del drone per la coltivazione del mais, o come il miglior sfruttamento dell’acqua del fiume Volturno in modo da poter coltivare ben 5.000 ettari di terra, nelle piane tra la zona di Venafro e l’alto Casertano, oggi ancora senza irrigazione.

 Ben venga quindi, grazie ai fondi del PNRR, la prosecuzione di quell’idea-progetto interregionale che dovrà ora essere validata, attraverso uno specifico e aggiornato studio preliminare, dall’Autorità di bacino dell’Italia Meridionale che sovraintende alla gestione complessiva delle acque rivenienti dai bacini imbriferi della nostra regione.

 Vi sono infatti da considerare tutte le variabili che il cambiamento climatico in atto comporta relativamente ai flussi delle acque del Volturno per i prossimi 1.000 anni, così come si fa per ogni studio idraulico che si rispetti.

 Ad ogni modo, quella di oggi pomeriggio sarà una giornata importante per i progetti che tecnici, ingegneri e professori universitari illustreranno nella Palazzina Liberty di Venafro (ore 17,30), durante il convegno organizzato dall’Ordine degli Ingegneri dal titolo: “Quale energia per quale futuro”, che abbiamo contribuito ad impostare.

 Si affronteranno i temi riguardanti le comunità energetiche rinnovabili con particolare riguardo alla pirolisi, all’idrogeno e ai sistemi energetici innovativi che si affiancano a quelli relativi alle pale eoliche e al fotovoltaico. Impianti che in Molise devono essere autorizzati solo in presenza di un Piano paesistico regionale che delimiti le cosiddette aree non idonee e definisca anche le aree idonee. 

 Sarà un incontro altamente interessante, formativo ed informativo, dedicato sia agli amministratori pubblici sia agli imprenditori privati che potranno comprendere come utilizzare le tecnologie innovative, già oggi disponibili, per essere competitivi implementando in tempi brevi i progetti utili alla transizione energetica, ecologica e digitale.

 Allo stesso tempo sono previste anche presentazioni tecniche dei progetti, specie della pirolisi: un processo particolare per il trattamento termico dei rifiuti e delle plastiche, con recupero energetico e sviluppo di biocombustibili, utile sia a livello industriale che civile.

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