Trasporto Pubblico Locale: Misure per il contrasto e il contenimento del virus covid-19 , gravi violazioni di una società

Facendo seguito alle note già trasmesse alle Istituzioni in indirizzo nei giorni 6 e 12 maggio 2020, allo scopo di rappresentare alcune gravi inadempienze da parte delle imprese di trasporto pubblico locale operanti nella Regione Molise, concernenti le misure per il contrasto e il contenimento del virus covid-19, le scriventi Organizzazioni Sindacali, Filt Cgil, Fit – Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro, denunciano un’ulteriore violazione delle norme vigenti da parte dell’impresa concessionaria del trasporto pubblico regionale SATI Spa con sede Legale a Campobasso – C.da San Giovanni in Golfo, sn.

La Società in parola, ha provveduto a formalizzare una disposizione di servizio indirizzata a tutto il proprio personale dipendente (di cui si allega copia) con la quale dopo aver rammentato in premessa che gli operatori di esercizio (personale di guida ndr) in base alla declaratoria del profilo contrattuale, devono effettuare anche le attività di vendita e verifica dei titoli di viaggio, ha disposto che gli stessi autisti debbano comunque continuare ad assicurare l’attività di verifica dei titoli di viaggio a bordo dell’autobus e di vendita dei titoli di viaggio a terra.

A tal proposito si rammenta sommessamente che sulla cosiddetta sospensione della bigliettazione ad opera degli autisti, persistono Ordinanze regionali nonché disposizioni di legge l’ultima delle quali di recentissima emanazione trattandosi del DPCM 11 giugno 2020 (allegato 15) che ha previsto e ribadito ancora una volta quanto di seguito riportato:

• sospendere, previa autorizzazione dell’Agenzia per la mobilità territoriale competente e degli Enti titolari, la vendita e il controllo dei titoli di viaggio a bordo;

• sospendere l’attività di bigliettazione a bordo da parte degli autisti;

E’ del tutto evidente il tentativo peraltro alquanto goffo ed irrispettoso nei confronti delle Istituzioni, di raggirare quelle disposizioni e quelle norme emanate allo scopo di contrastare e contenere la diffusione del virus covid-19.
Prevedere infatti che l’autista non debba vendere i biglietti a bordo dell’autobus, ma debba ugualmente assicurare l’attività di verifica dei titoli di viaggio sempre a bordo dell’autobus e soprattutto la vendita dei titoli di viaggio a terra, rappresenta a parere delle scriventi, una violazione delle norme, oltre che una provocazione inaccettabile.

Peraltro l’autista dovrebbe effettuare tali operazioni in un contesto di sicurezza che le condizioni precarie delle fermate dislocate nel territorio regionale (gran parte delle quali, come è noto, non autorizzate) sicuramente non consentirebbero. Per non parlare delle ricadute e delle ripercussioni sui ritardi che si andrebbero a determinare.

Si rammenta altresì che la Regione Molise, ha già ampiamente chiarito attraverso un’informativa (prot. n. 66371/2020 del 27/04/2020) indirizzata a tutte le aziende di trasporto pubblico locale urbano e extraurbano a firma del direttore del Dipartimento trasporti Dott. Manuele Brasiello, quali siano le indicazioni regionali rispetto alla sospensione della bigliettazione a bordo degli autobus, in linea peraltro con le disposizioni governative richiamate dai DPCM, dalle Ordinanze Regionali e dal Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid – 19 nel settore del trasporto e della logistica” di settore sottoscritto il 20 marzo 2020, di cui all’allegato 8, nonché delle “Linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del covid-19”, di cui all’allegato 9”;

Si precisa altresì che lo stesso direttore del Dipartimento trasporti Dott. Manuele Brasiello, è già dovuto intervenire per contestare, stigmatizzare e smentire categoricamente il comportamento analogo assunto da altre imprese concessionarie di trasporto che avevano dato disposizioni al proprio personale di guida affinché si continuasse ad effettuare la vendita dei titoli di viaggio.

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