“Ha fallito non solo sulla incapacità amministrativa, ma soprattutto sull’aspetto più importante, quello della formazione di una nuova classe dirigente che non trova spazi per l’infinita ambizione dei soliti noti, ormai più che settantenni a gestire il futuro delle nuove generazioni”. “Pertanto – ha continuato Todaro – il perdurare di tale situazione porterà sicuramente a riaffermare una situazione già sperimentata a Parma. Il Rotondi troppo incline a mantenere rapporti con antiche amicizie non porterà affatto ad alcun risultato utile”.