Regione/ approvata la mozione “Emergenza Covid 19”

Presieduto dal Presidente Salvatore Micone si è riunito oggi il Consiglio regionale . L’ Assemblea ha provveduto ad approvare , con 19 voti favorevoli e 1 contrario ( il Consigliere Greco) , il provvedimento avente ad oggetto “proposta di modifica al Regolamento interno dell’assemblea regionale, approvato con deliberazione del consiglio regionale 25 marzo 1985, n. 144 . Modalità di svolgimento delle sedute degli organi consiliari in caso di emergenza ” , deliberato all ’ unanimità dall ’ Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e predisposta dalla Segreteria generale.

Ha illustrato l ’ atto il relatore , Andrea Di Lucente, Presidente della I Commissione consiliare , che ha evidenziato come l e modifiche proposte al Regolamento mirano all ’ introduzione di un articolato che permetta di affrontare situazioni di particolare emergenza, consentendo modalità di riunione a distanza degli organi consiliari. Il relatore ha quindi spiegato come le modificazioni previste, scaturenti dalla particolare situazione emergenziale dovuta all ’ epidemia da Covid 19 , vanno nella direzione di assi curare il cosiddetto “ distanziamento sociale ” e , nel contempo , di consentire all ’ Assemblea consiliare, e ai suoi organi, di assolvere ai propri alti compiti istituzionali .

Nel testo approvato viene individuata una modalità che, limitatamente alle situazioni eccezionali, consenta all’Assemblea e agli altri organi consiliari di potersi riunire, anche con modalità derogatorie rispetto a quelle ordinariamente previste. Tali modalità contemplano anche l’uso di strumenti telematici che consentano la connessione simultanea dei consiglieri, la loro interazione e la possibilità di voto , anche se a distanza.

Le varie modifiche introdotte sono inserite in un articolo aggiuntivo al Regolamento consiliare , il 32bis, rubricato , “Modalità di svolgimento delle sedute degli organi consiliari in caso di emergenza” , che disciplina tali modalità, specificando le procedure per la votazione e per la loro regolarità, la durata degli interventi, necessaria ad uno snellimento delle procedure legate all’eccezionalità delle sedute e il rimando al Regolamento stesso per quanto non espressamente indicato nel nuovo articolo. Sono intervenuti nel dibattito per esprimere il proprio punto di vista in merito , i Consiglieri Fanelli , Iorio , Greco e il Presidente della Giunta regionale Toma.

L ’ Assemblea ha quindi provveduto ad approvare , con 12 voti favorevoli, 2 contrari e 7 astenuti , la mozione avente ad oggetto “ Emergenza Covid 19 ” , presentata dai Consiglieri Facciolla, Fanelli, Iorio, Calenda , A. Romagnuolo. H a illustrato la mozione il primo firmatario Vittorino Facciolla. S ono intervenuti nel dibattito generale , o per dichiarazioni di voto , i Consiglieri Fanelli, Iorio , Calenda, A. Romagnuolo, Fontana , De Chirico , Primiani , Greco , Cefaratti , A. Romagnuolo , Nola , il Sottosegretario Pallante e il Presidente della Regione Toma . I l testo originario della mozione a seguito della discussione, e prima del voto finale, è stato emendato e sub emendato .

I vari punti dell ’ impegno della mozione , quindi, sono stati messi in votazione in modo separato, raggiungendo esiti differenziati tra i vari scrutini . L’ atto di indirizzo , nello specifi co, nelle premesse si rifà a quanto affermato dal direttore dell ’ OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus che ha ritenu to c ome il modo più efficace per prevenire le infezioni e salvare vite è rompere la ca tena della trasmissione, testan d o ed isolando. Per combattere l a pandemia lo stesso direttore ha rilevato come bisogna conoscere chi è infetto e per saperlo bisogna fare i te st. Pertanto il messaggio che il direttore dell ’ OMS è che in tutti i Paesi si eseg uano i tamponi. Nelle premesse si richiamano anche i 5 punti introdotti dal Ministero della Salute nella gestione dell ’ emergenza Covid: d istanziamento, rete sanitaria del territorio, Covid hospital, test, tracciamento. D i qui l ’ impegno che il Consiglio regionale , con la mozione approvata , rivolge al Presidente della Giunta regionale affinché porga motiva t o invito al direttore dell ’ ASREM affinché si proce ssino , senza alcun indugio, quanti più tamponi possibile fino ad arrivare alla media di 12 0 giornalieri, a pa rtire dai sanitari del nostro sistema regionale, a quelli delle case di riposo e ai medici di medicina generale, per poi estende re il preliev o del tampone a tutte le person e sintomati che in osservazione, autorizzando la relativa spesa . S

impegna , altresì , lo stesso Presidente della Regione ad invitare il vertice ASREM a provvedere al potenziamen t o del Dipartimento di prevenzion e. L’ Assise , inoltre , con l ’ atto di indirizzo assunto, nel ritenere che per la realizzazi one del Piano della rete ospedaliera e delle RSA (o centri per anziani) oc corr a procedere in sintonia, per quanto possibile ed in relazione alla struttura della sanità regionale, con il Piano presentato dal Ministero della Salute, impegna a ncora il Presidente della Regione , in qualità della sua funzione di Commissario per l ’ attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell ’ emergenza epidemiologica Covid 19 , a d attivarsi affinché :  la programmazione degli interventi strutturali, anche dal punto di vista finanziario, dovrà realizzare la utilizzabilità degli o spedali di Larino e Venafro qualificandoli, oggi, come ospedali Covid, or ganizzando, prioritariamente a Larino, un reparto di ri animazioni e malattie infe ttive (solo successivamente , ed eventualmente , anche a Ven afro) mentre Venafro, al momento, dove essere utilizzato per pazienti (o ospiti) Covid mono sintomati ci o in via di dismissioni;  vengano attrezzati , nel più breve tempo possibile, altri laboratori ospedalieri per l ’ esecuzione dei tamponi;  si riorganizz ino i servizi laboratoristici con personale idoneo , sia per i test sierologici rapidi che per i tamponi;  vengano ridotti i tem pi delle procedure di assunzion e di personale medico e del comparto in base alla capienza dell ’ attuale pianta organica, con urgenza e con avvisi pubblici in attesa di concorso, oltre alle assunzioni pro tempore già in atto del personale co siddetto Covid;  si a accelera ta la conclusione dei protocolli con le strutture sanitarie accreditate per includere nel Piano Sanitario Emergenza Covid 19 , ove necessario.

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