Modifica alla legge elettorale regionale, Facciolla “Uno schiaffo alla democrazia, facciamo fronte comune e opponiamoci”

“Noi siamo la maggioranza e noi decidiamo cosa sia meglio per la regione Molise”. Un quotidiano riporta queste parole che pare siano state pronunciate come risposta dal presidente Donato Toma a chi chiedeva lumi sulla modifica alla legge elettorale votata in consiglio regionale. Una legge che, di fatto, svuota di ogni valore le liste civiche e i partiti minori, quelli cioè che non raggiungeranno il 5%.
“Credo che le parole del nostro presidente non abbiano bisogno di alcun commento – spiega il segretario del PD Vittorino Facciolla – sono molto chiare e non fanno altro che confermare il modo in cui Toma ha governato la nostra regione in questi anni ovvero senza alcuna condivisione con i molisani, con le parti civili, con i rappresentanti delle associazioni, delle tante associazioni che popolano il nostro territorio e che si battono tutti i giorni per i diritti dei cittadini. È assolutamente imbarazzante notare come tutta la maggioranza, che pure in questi anni ha contestato più volte il presidente Toma, adesso si sia stretta intorno a lui pur di conservare il proprio posto, i propri privilegi. Penso seriamente che questo ennesimo affronto alla democrazia debba essere impedito in ogni modo: una legge che rinforza i partiti maggiori e cancella con un colpo di spugna le liste civiche e i partiti più piccoli ma ugualmente degni di essere rappresentati nell’assise regionale.  Bisogna fare fronte comune con tutte le associazioni, i movimenti civici ed i cittadini che verranno gravemente danneggiati dalla modifica della legge elettorale regionale e bisogna impedire che questa trovi attuazione affinché possa ancora esistere pluralismo politico e sociale nella nostra regione. 

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