“Il Molise che non piega la testa”, sciopero generale Lunedì 11 ottobre

Lunedí 11 Ottobre 2021 Sciopero generale nazionale contro le politiche del governo Draghi , a Campobasso la  manifestazione in piazza prefettura ore 10,00 , in Molise la protesta sará allargata anche contro le politiche regionali che stanno distruggendo i diritti collettivi come Sanitá , ambiente,  istruzione e lavoro.Gli organizzatori della manifestazione sono i sindacati di base presenti in regione Soa , Cobas , Usb  che per la prima volta  condivideranno la stessa piazza e uniranno le numerose vertenze aperte in Molise , le adesioni alla manifestazione sono arrivate da parte dei comitati e movimenti territoriali per i diritti i quali hanno redatto un documento condiviso in rete direttamente dalla base che invita alla partecipazione collettiva. 


Appello per Adesione e partecipazione allo Sciopero generale e alla manifestazione di Campobasso che si terrá l’11 Ottobre 2021 alle ore 10. 00 in piazza Prefettura.

Scioperiamo e manifestiamo.Contro le politiche del governo Draghi che continua a peggiorare le condizioni dei lavoratori e dei ceti popolari più bisognosi, aprendo le porte ai ricchi della finanza e ai grossi gruppi industriali. Basta soldi per spese militari , armi e guerre di interesse  fatte passare come missioni di pace. Aumentano gli sfratti e la povertà.Basta delocalizzazioni e sfruttamento sui luoghi di lavoro con precariato e leggi antioperaio .Aumentano le morti sul lavoro e l’inquinamento dei territori senza un serio e reale intervento a tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini.Sanità  , ambiente , istruzione e lavoro in Molise.Disastro senza sanitá pubblica .

Il governo Toma continua a massacrare a favore di alcuni privati e lobby il diritto alla salute con una sanitá pubblica azzerata con gravi conseguenze sulla popolazione , ospedali chiusi e a mezzo servizio , emergenza urgenza improvvisata , attese interminabili per visite , dagli esami diagnostici alle commissioni inesistenti per  le invaliditá civili con pazienti gravemente malati e abbandonati .L’emergenza covid ulteriormente ha scoperto le carte sempre sulla pelle della popolazione, senza un centro covid con piú di 500 vittime di cui molti familiari attendono ancora giustizia per malasanitá .
Disastro senza piano sociale e sostegno. 

Una regione senza un piano sociale, per i non autosufficienti senza sostegno , disabili con le loro famiglie vergognosamente isolate.
Disastro Ambiente e speculazioni sul territorio ,  isolamento aree interne. 
Speculazioni economiche sui territori a livello ambientale senza un piano energetico regionale che individua le zone non idonee per l’installazione di impianti , nell ‘eolico selvaggio vediamo spesso gli  agricoltori soccombere sotto il miraggio di facili guadagni, offerti da chi chiede loro di mutare la propria attività dalla produzione di cibo a quella di energia , distruggono aree verdi e boschi come quello di Montecilfone per far passare i metanodotti , questo comporta , espropri forzati di aree verdi pubbliche con relativo inquinamento ambientale.Le aree interne . Alcune comunitá del nostro molise sono sempre di piú isolate , dal trasporto fino al mancato diritto allo studio con i tagli di scuole ed altri servizi fondamentali.


Lavoro, sfruttamento e delocalizzazioni .
La piaga del lavoro é profonda con l’assenza totale delle cosidette parti sociali riconosciute, quelle che continuano ad  eseguire ill dettato padronale e politico locale , in un territorio dove si mungono soldi pubblici e si scappa .La multinazionale Stellantis ex Fiat a Termoli prosegue la politica di delocalizzazione come nel resto del gruppo in Italia , lo stabilimento Molisano é colpito da continua cassaintegrazione, una forte decurtazione dello stipendio che lascia al tappeto centinaia di operai con le loro famiglie , solo dichiarazioni a chiacchiere senza un piano industriale  , si prospettano altri tagli pesanti ,mentre, quindi gli attori principali continuano a nascondere la triste veritá sotto un piatto , questo significa oltretutto una vera catastrofe per tutta la regione Molise e non solo.  Vari lavoratori diretti alla regione risultano  irregolari  precari e sottopagati , la disoccupazione dilaga, ecco lo spopolamento violento dei nostri territori.

In questi anni alcuni di noi al cospetto di questo disastro abbiamo iniziato un percorso di lotta serio e costante senza mai abbassare la testa rifiutando false proteste e passerelle di vario genere , qui serve la coscienza di chi é consapevole di tutto questo, lo diciamo a livello nazionale e a quello territoriale dove si subisce quotidianamente , non servono gruppetti e comitati tematici territoriali se poi ci si rifiuta di scendere in piazza con la base .Lo sciopero di  Lunedí 11 Ottobre 2021 a Campobasso vuole unire le istanze con una grande protesta generale.Partecipate e aderite con convinzione.Cambiare é possibile  .
Appello realizzato e sottoscritto da vari operai , lavoratori , disoccupati e militanti di comitati per i diritti in Molise .Il Molise che non si  piega.
Appoggiamo e condividiamo la partecipazione alla manifestazione  dei movimenti per i diritti in Molise fondamentali per le lotte quotidiane sul territorio.
La base c’é.

Gli organizzatori della manifestazione

Soa , Cobas ,  Usb del Molise.

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