Nicola Lanza Azione Civile: Disabilità e riduzione delle indennità, fondi certi non promesse. Chiediamo al Presidente Roberti una legge per garantire fondi regionali strutturali.
La stampa molisana ha dato largo spazio alla prima proposta di legge regionale che prevede la riduzione del 50% delle indennità di carica dei consiglieri regionali, presentata con la nuova legislatura del PD, M5S e Costruire Democrazia, la nota stonata, a mio avviso e nella “destinazione d’uso” del potenziale risparmio che dovrebbe essere destinata alle famiglie con persone disabili. Ora, per essere credibili, inviterei i Consiglieri proponenti a destinare già da subito, indipendentemente dall’iter della loro proposta il loro 50% dell’indennità di Consigliere alle Associazioni che si occupano del “dopo di noi” che hanno sicuramente fame di fondi utili a persone e famiglie che vivono sulla propria pelle un grave disagio. E’ noto che con i tagli lineari dei governi passati il FNA è stato dimezzato e in particolare la Regione Molise non ha previsto risorse strutturali adeguate da affiancare al FNA e da destinare alle famiglie con persone disabili, ai caregiver, ai progetti di vita indipendente. Chiediamo al Presidente della Regione Roberti, di ripartire da dove ci eravamo lasciati, un primo incontro per dare seguito ad un lavoro interrotto nei 5 anni trascorsi per un riordino concertato dei fondi disponibili e un monitoraggio delle necessità emergenti per poi prevedere un adeguato intervento regionale.
Nicola Lanza – Azione Civile