Dagli accertamenti eseguiti presso gli uffici anagrafe, a conclusione di una prima fase dell’attività investigativa, sono state scoperte cinquantacinque residenze fantasma. Gli indagati, per la quasi totalità originari di comuni ubicati nelle vicine province di Caserta e Napoli, secondo quanto accertato dai militari, avrebbero prodotto false documentazioni attestanti la loro residenza presso comuni isernini, al fine di ottenere dalle compagnie assicurative dei veicoli a loro intestati, in totale circa duecento, il pagamento di tariffe di gran lunga inferiori a quelle dei luoghi di origine. Alcuni avevano addirittura istituito le sedi, di fatto inesistenti, di quattro società nella provincia di Isernia, intestatarie complessivamente di centoventi veicoli. Altri ottanta veicoli risultavano singolarmente intestati alle persone coinvolte nelle indagini, ed in alcuni casi alla stessa persona risultavano intestati anche più veicoli. Una truffa che supererebbe, secondo una stima approssimativa, di gran lunga il mezzo milione di euro.
Residenze ‘fantasma’ per agevolazioni sulle assicurazioni: scoperta truffa da mezzo milione di euro
Commenti Facebook