Mazzuto ha annunciato che, insieme al Presidente del Consiglio Lauro Cicchino, verrà comunicato nei prossimi giorni l’utilizzo dei fondi risparmiati con la riduzione delle indennità. Risorse che verranno destinate alla creazione di un fondo per il sociale e le scuole. “Devo dire – ha sottolineato Mazzuto – che la battuta che ho fatto sugli assessori che sarebbero usciti fuori della giunta in caso della mancata riduzione delle indennità, rimarrà tale perché scommetto sulla loro serietà”. L’assessore Calenda, da parte sua, ha spiegato di aver comunicato verbalmente, già da tempo, la volontà di rinunciare alle indennità ma che, a causa di una serie di impegni, ha formalizzato l’istanza in ritardo. Allo stesso tempo ha evidenziato, di essere pronta a rinunciare, anche se necessario, a tutta la propria indennità. L’assessore Marucci ha rimarcato che la Giunta si è ridotta le indennità del quaranta per cento e ha dato l’esempio anche ad altri enti, con assessori provinciali che sono passati da uno stipendio lordo di 2500 euro a 1400.
Mazzuto, durante la conferenza stampa, ha anche annunciato che l’ente di via Berta ha fatto un resoconto puntuale alla Regione Molise e al Ministero sulla situazione riguardante le numerose frane presenti sul territorio e per la cui sistemazione sono stati richiesti interventi per venti milioni di euro.