Alla fine si è evitato di procedere ad un’elezione che sarebbe risultata ‘monca’ per l’assenza di una della coalizioni principali.
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del centro destra contro l’esclusione della lista dei suoi candidati alle elezioni provinciali di Isernia.
La lista era stata esclusa dalla commissione elettorale per un ritardo di soli quattro minuti rispetto ai termini di presentazione previsti.
Il Consiglio di Stato, alla luce dell’accoglimento del ricorso, ha anche disposto il differimento delle elezioni delegando la Provincia a fissare una nuova data.
Ora la competizione sarà quella di tipo ‘tradizionale’ con gli schieramenti opposti in campo.
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