Macchiagodena, omaggio a Francesca Morvillo, evento di grande spessore culturale

Presentato a Macchiagodena, sede nazionale dei Borghi della lettura, “Non solo per amore. In memoria di Francesca Morvillo”, il libro a cura di Cetta Brancato, Giovanna Fiume, Paola Maggio, con prefazione di Marta Cartabia, edito da Treccani. Un volume che apre un mondo su colei che non è stata solo la moglie di Falcone, ma anche un magistrato da sempre impegnato a combattere la mafia e che scelse, consapevolmente, di essere quel giorno a Capaci.

“Non solo per amore” ha il pregio di far uscire la Morvillo da una sorta di confinamento che fin qui l’ha caratterizzata.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco, Felice Ciccone, del presidente del Tribunale di Isernia, Enzo Di Giacomo, del presidente della Regione, Donato Toma, sono intervenuti la giornalista del Mattino, Nadia Verdile, il direttore generale Treccani, già ministro alla Cultura, Massimo Bray, oltre ad una delle curatrici del libro, Cetta Brancato.

A Bray sono state consegnate, simbolicamente, le chiavi del paese in attesa che gli venga attribuita la cittadinanza onoraria, come ha annunciato il sindaco Ciccone.

“Nella narrazione corrente – ha dichiarato il presidente Toma – la figura e l’opera di Francesca Morvillo non sono collocate nella loro giusta dimensione. Il libro è particolarmente interessante, perché ci fa conoscere meglio, e più da vicino, una donna magistrato, giurista di indubbio valore, consegnandoci un quadro, per molti tratti inedito, del suo percorso di vita umano e professionale. Un esempio, il suo, sicuramente da prendere a modello.

Complimenti all’Amministrazione comunale, alla Proloco e a Treccani per averci dato l’opportunità di assistere ad un evento di grande spessore culturale”.

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