I fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali sono ormai un lontano ricordo e per questo bisogna prendere adeguati provvedimenti finalizzati a garantire strade sicure e ben percorribili a tutti i residenti nella provincia di Isernia. Già lo scorso luglio, il consigliere provinciale alla Viabilità e ai Trasporti Avv. Mike Matticoli unitamente al vicepresidente della Provincia di Isernia Dott. Cristofaro Carrino, avevano avuto un primo incontro interlocutorio con i vertici regionali dell’ANAS finalizzato a valutare la possibilità di cedere a quest’ultima alcuni tratti dei circa 950 km di strade provinciali, quantomeno le arterie più importanti “Per tentare di far fronte agli innumerevoli problemi di gestione della viabilità nella nostra Provincia – spiega Matticoli – dovremmo cercare di accordarci con l’Anas per cedere loro la competenza su parte delle strade provinciali dell’Isernino. In questo modo, l’Anas, che dispone di risorse certamente superiori a quelle della Provincia di Isernia, potrebbe garantire al meglio gli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione. Stiamo lavorando al fine di individuare i tratti stradali da porre all’attenzione dell’ente nazionale”. La proposta è stata ritenuta molto valida anche dalla Regione Molise tanto che presso l’assessorato regionale ai LLPP il giorno 22.4, si è tenuto un primo incontro operativo volto ad individuare i tratti che potrebbero essere oggetto di cessione da sottoporre al vaglio del Ministero competente e dell’ANAS, al tavolo hanno partecipato la Regione Molise e i vertici delle Province di Campobasso ed Isernia. La provincia di Isernia ha manifestato anche la possibilità di prendere in carico, cedendo ulteriori chilometri di strade provinciali, la SS 17, precisamente il tratto del Macerone, oggi chiuso perché interessato da un importante ed ancora in corso movimento franoso. Ciò al fine di scongiurare il rischio che ANAS ritenendo ormai l’arteria di carattere secondario e bay-passata dalla Isernia – Castel Di Sangro, rinunci definitivamente alla sistemazione ed alla messa in sicurezza con grave nocumento alla città di Isernia ed alle frazioni ricadenti nella zona. Un eventuale passaggio dall’ANAS alla Provincia di Isernia sarebbe comunque subordinato alla sistemazione ed alla messa in sicurezza direttamente da parte del cedente o in alternativa al trasferimento di fondi da questi alla Provincia che potrebbe poi provvedere direttamente a curare i lavori di ripristino.
“Nonostante il momento di grossa difficoltà per l’intera economia nazionale ed in particolare per le province, ormai svuotate di ogni forma di finanziamento, restano intensi e costanti i contatti con l’assessorato regionale ai LLPP al fine di pianificare interventi sul territorio per consentire a tutti i comuni, in particolare quelli raggiungibili solo per il tramite di lunghi tratti di strade provinciali, di avere strade percorribili in tutta sicurezza con qualsiasi condizione meteorologica, questo punto è fondamentale – continua l’avvocato – per dare pari dignità a tutti i residenti della provincia di Isernia”. A conclusione della sua nota Mike Matticoli ha ribadito l’impegno dell’ente di via Berta in tal senso. “Ci troviamo a gestire una miriade di problemi giornalieri – conclude Mike Matticoli – sulla viabilità provinciale si sta facendo tutto il possibile, tenuto conto dei limitatissimi fondi a disposizione e le emergenze sempre crescenti”.
Isernia: “Strade provinciali, qualche tratto potrebbe essere ceduto all’Anas”. Proficuo incontro presso l’assessorato Regionale ai LL PP
Commenti Facebook