Aree interne e rigenerazione territoriale, antropologi da tutta Italia a Castel del Giudice

Dal 17 al 21 settembre 2025, il borgo altomolisano ospita la seconda edizione della Summer School della SIAA. Un laboratorio immersivo per la sperimentazione di nuove metodologie della ricerca antropologica applicata alle zone più fragili dell’Appennino.

Un’esperienza di apprendimento immersivo ed interdisciplinare che approfondirà tematiche di rigenerazione delle aree interne, lavoro culturale e innovazione sociale, sviluppo rurale sostenibile, innovazione sociale in agricoltura, cittadinanza energetica, beni comuni e comunità energetica rinnovabile, progettazione di spazi culturali e valorizzazione patrimoniale nelle aree periferiche e a rischio spopolamento. Dal 17 al 21 settembre 2025 Castel del Giudice ospita la seconda edizione della Summer School della Società Italiana di Antropologia Applicata , organizzata dal Centro di Ricerca BIOCULT dell’Università degli Studi del Molise in collaborazione con l’istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, l’Associazione Riabitare l’Italia, la Fondazione Symbola e l’Associazione culturale Casa Frezza, nel quadro degli interventi realizzati dal “Centro di (ri)Generazione dell’Appennino” di Castel del Giudice con cui il Comune ha vinto il Bando Borghi – Linea A del PNRR.

Antropologi, studiosi, amministratori provenienti da ogni parte d’Italia saranno a Castel del Giudice – modello pilota per una nuova strategia di crescita demografica basata su nuova residenzialità, imprenditorialità affettiva e cultura – per stimolare il dialogo tra ricerca e territorio , mettendo in connessione le competenze di una pluralità di attori in grado di dar vita a processi di co-produzione interdisciplinare delle conoscenze e di pratiche che possano favorire e accompagnare processi di cambiamento sociale realmente partecipativi.

Si inizia mercoledì 17 settembre, alle ore 17.30 , nella sala meeting dell’albergo diffuso Borgotufi con l’accoglienza dei 19 scritti alla Summer School da parte del sindaco di Castel del Giudice, Lino Gentile , della presidente della SIAA, Federica Tarabusi e della Responsabile Unica di Progetto, ing. Rosita Levrieri . A coordinare i lavori dell’incontro e dell’intera Summer School, Letizia Bindi , membro del Direttivo SIAA e referente per l’Università del Molise del progetto Castel del Giudice Centro di (ri)Generazione dell’Appennino.
I lavori delle cinque giornate di scuola estiva saranno presentati con l’aiuto delle ricercatrici Michela Buonvino, Luciana Petrocelli e Antonella Mancini . Seguirà un walkabout attraverso il paese che darà la possibilità di incontrare i testimoni delle diverse realtà in trasformazione e innovazione nel quadro progettuale: le cooperative di comunità, le associazioni, le imprese agricole locali, le attività turistico-ricettive, le realtà connesse all’inclusione sociale e culturale. Le giornate del 18 e del 20 saranno dedicate al territorio, con Study Visit nei comuni di Carovilli, Capracotta ed Agnone volti ad approfondire con il coinvolgimento attivo di testimoni delle comunità locali, tematiche relative ai Tratturi, alla pastorizia, alla Transumanza e al lavoro a base culturale come leva di sviluppo nei contesti rurali e marginali. Le energie rinnovabili e i loro impatti sociali e culturali saranno al centro del workshop del 19 settembre a Castel del Giudice , la cui cittadinanza si è resa protagonista della costituzione della CER – Comunità Energetica Rinnovabile,
che vede l’adesione di oltre 70 cittadini come “consumatori virtuali” dell’impianto fotovoltaico installato nell’area industriale comunale.

L’obiettivo è fornire benefici ambientali, economici e sociali attraverso l’autoconsumo di energia rinnovabile, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e all’indipendenza energetica del paese. Il 21 settembre l’evento finale a Castel del Giudice con riepilogo e sintesi delle attività, ritorno sulle esperienze e letture incrociate con i partecipanti ed aperitivo di commiato.

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