Indennità sostitutiva per il dirigente demansionato

Il dirigente che viene assegnato a mansioni inferiori si può dimettere per giusta causa e, di conseguenza, ha diritto al pagamento dell’indennità sostitutiva del preavviso.
Questo il principio ribadito dalla sentenza 18121/14 della Corte di cassazione depositata il 3 settembre 14. La vicenda prende spunto dalle dimissioni di un dirigente che lamentava di essere stato demansionato in quanto assegnato a compiti diversi da quelli per i quali era stato assunto (il contratto di lavoro lo qualificava come responsabile del servizio call center, ma era stato nominato responsabile del servizio di telesportello). Alcuni mesi dopo l’affidamento di questo ruolo, il dirigente aveva rassegnato le proprie dimissioni, sostenendo che le stesse erano sorrette da giusta causa e, di conseguenza, chiedendo il pagamento dell’indennità sostitutiva del preavviso.

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