Fai Cisl/I progetti di Abruzzo e Molise bocciati ai Fondi PNRR

“Apprendiamo,non senza rammarico, che nessuno dei progetti presentati dall’Abruzzo e dal Molise sono stati ammessi al finanziamento attraverso il decreto di approvazione degli elenchi dei progetti ammissibili e non ammissibili con fondi afferenti al Pnrr per investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo, bocciature che lasciano l’amaro in bocca!” Queste le dichiarazioni del Segretario Generale della FAI Cisl Abruzzo Molise. L’ennesima occasione persa per 2 Regioni che vedono il settore agricolo uno dei maggiori volani di sviluppo.

Due Regioni ove il sistema economico stenta a decollare nonostante le enormi potenzialità del territorio.

“questa ennesima occasione persa,purtroppo, avrà pesanti ricadute sul sistema agricolo, sulle imprese del settore e i lavoratori, già duramente colpiti dalla pandemia e per il sistema di gestione idrica che si sarebbe potuto ammodernare e rendere efficiente anche guardando agli obiettivi della transizione ecologica.

L’approvazione dei progetti avrebbe contribuito a centrare parte dei Global Goal ritenuti prioritari nell’Agenda 2030, e quindi indispensabili per uno sviluppo sostenibile.

L’Abruzzo e il Molise avrebbero potuto giocare un ruolo da protagonisti e non essere i “Calimero” d’Italia.

Un ammodernamento delle reti irrigue e di conseguenza un miglior utilizzo delle risorse idriche avrebbero consentito di far fronte alle emergenze che da troppo tempo attanagliano sia l’Abruzzo che il Molise.

Auspichiamo che gli Assessori competenti e i Governatori, insieme ai rappresentanti che abbiamo in Parlamento, ognuno per la propria parte, mettano in campo azioni utili a rimediare a tale danno e che sia in Abruzzo che in Molise arrivino quei fondi indispensabili ai Consorzi di Bonifica che quotidianamente vivono in situazioni di disagio.

Ci auguriamo che si faccia un lavoro di squadra, per il bene dei lavoratori interessati e dei cittadini abruzzesi e molisani.

Ricordiamo il ruolo importantissimo che questi Enti svolgono nella pulizia degli argini, nell’erogazione dell’acqua ecc., con non poche difficoltà; il taglio dei fondi nel Fucino e la razionalizzazione dell’acqua in basso Molise durante il periodo estivo a causa di frequenti perdite dal sistema idrico ormai vecchio e desueto. 

Riteniamo indispensabile e non più procrastinabile un confronto con la Politica e come FAI Cisl non vogliamo far mancare il nostro contributo al fine di tutelare gli interessi delle persone che rappresentiamo.

Bisogna che ognuno di noi faccia la sua parte e per questo chiediamo con urgenza un incontro con gli Assessori Regionali alle Politiche Agricole della Regione Abruzzo e della Regione Molise.

Bisogna stringere un nuovo patto sociale per affrontare il cambiamento che ci aspetta, il futuro è adesso e non possiamo perdere questo treno.

Con preghiera di cortese pubblicazione si allega il comunicato stampa

Il Segretario Generale

Fai Cisl Abruzzo Molise

Franco Pescara

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