Umberto Uliano, Presidente dell’Ance Molise, l’Associazione dei costruttori edili più rappresentativa sul territorio regionale, sottolinea, per l’ennesima volta, il momento di grave crisi in cui si trova l’edilizia molisana.
Una crisi senza fine, che testimonia il crollo del settore, un tempo trainante per l’economia della regione.
“Quando sento da alcuni organi di informazione – aggiunge Uliano – che le associazioni di categoria sono state silenti di fronte all’accaduto, mi chiedo se qualcuno vuole sollecitare la nostra reazione, oppure se si è distratto. In entrambi i casi si sbaglia: sia perché non ci siamo mai fatti condizionare da nessuno, sia perché non abbiamo bisogno di reagire, essendo stati, a differenza di altri, sempre molto attenti e vigili. Se qualcuno se ne è dimenticato, gli ricordo che sin dal 2013, come all’epoca dei fatti diffusamente rimarcato su tutte le testate regionali, abbiamo consegnato alla Regione un documento che conteneva alcuni punti per noi assolutamente prioritari; tra questi, vi erano l’esigenza di garantire tempi certi per espletare le procedure d’appalto e tempi rapidi per pagare le imprese. Da ultimo, a luglio 2017, con specifico riferimento ai lavori della ricostruzione post sisma, abbiamo affermato con molta nettezza che la ripresa dell’edilizia è legata alla puntualità ed alla regolarità dei pagamenti alle imprese, e ritenevamo non accettabile il ritardo che all’epoca si attestava sugli undici mesi. Altri lodano l’operato dell’Amministrazione; per noi la situazione continua ad essere molto preoccupante, anzi si è addirittura aggravata: ad oggi, i pagamenti alle aziende sono fermi a settembre 2016 e i crediti ammontano a circa 50 milioni di euro. E’ chiaro che gli imprenditori non possono anticipare soldi di tasca propria perché non hanno più le risorse per farlo”.
Uliano conclude con un monito: “Ribadiamo alla politica, a tutti i livelli, la nostra disponibilità per cercare di uscire tutti insieme da questa situazione di gravissima difficoltà, prendendo atto, finalmente, dell’importanza del settore edile per il PIL molisano. Sappiamo tutti, e tutti – in primis la Regione – ci dicono che se si fermano le costruzioni si ferma tutto l’economia regionale. Ma ci vogliono segnali concreti, le affermazioni di principio non portano risultati. Il tempo delle attese è finito, occorre passare immediatamente dalle parole ai fatti. Diversamente, occorrerà prendere atto che si vuole la fine del settore e ci si dovrà assumere la responsabilità di averlo fatto”.
Crisi senza fine per l’edilizia molisana, Uliano (ANCE): occorre passare immediatamente dalle parole ai fatti
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