Visita di Stato del Segretario di Stato Vaticano Sua Eminenza sig. Cardinale Pietro Parolin, programma

Una Visita di Stato nel segno della gratitudine e del ricordo della Visita di Papa Francesco in Molise. Ripercorrere i momenti salienti della visita pastorale del Papa, benedire i luoghi, incontrare il popolo di Dio e la gente del Molise sarà una memoria storica all’insegna della condivisione del “cuore accogliente” e del “pane spezzato” con gli “ultimi”, con la realtà degli immigrati, con i giovani L’itinerario è significativo per la diocesi e per il Molise perché vuole ripercorrere – ad un anno dalla visita del Sommo Pontefice in Molise – le tappe da lui attraversate.
Queste, a partire dalla forte devozione mariana con la sosta nella Basilica minore dell’Addolorata di Castelpetroso , patrona del Molise, rappresentano un itinerario di Fede e spiritualità vissuta e viva accanto alla gente, alle famiglie, ai giovani, ai poveri, agli immigrati, tutte realtà sociali riunite sotto l’unico tenero abbraccio del Vangelo della Misericordia.  Questa è una visita di Gratitudine che il Vaticano ha concesso alla nostra “Periferia” alla vigilia dell’Anno Santo della Misericordia.

Un ritratto dell’arcivescovo Parolin, Segretario di Stato vaticano.

Nato a Schiavon in provincia e diocesi di Vicenza, il 17 gennaio 1955, è figlio di un negoziante di ferramenta, Luigi, e di Ada, maestra elementare. Ad appena dieci anni rimane orfano di padre, che muore in un incidente stradale; la madre si occupa di lui e dei suoi due fratelli, Maria Rosa e Giovanni, oggi magistrato

Formazione e ministero sacerdotale
A quattordici anni entra nel seminario di Vicenza; viene ordinato presbitero il 27 aprile 1980 dal vescovo Arnoldo Onisto. Per due anni svolge il ruolo di viceparroco nella parrocchia della Santissima Trinità di Schio; i suoi superiori decidono di mandarlo a Roma a studiare alla Pontificia Università Gregoriana con la prospettiva di farlo diventare un funzionario del tribunale diocesano[5]. Qui la sua vita ha una svolta: il vescovo di Vicenza mette a disposizione della Santa Sede il giovane sacerdote, che rimane a Roma per entrare, nel 1983, nellaPontificia Accademia Ecclesiastica.
Il 1º luglio 1986 consegue la laurea in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana con una tesi sul Sinodo dei vescovi.
Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede, presta la propria opera presso le nunziature di Nigeria dal 1986 al 1989 e Messico dal 1989 al 1992. Nel paese latinoamericano è protagonista delle trattative che portano al riconoscimento giuridico della Chiesa cattolica e all’allacciamento delle relazioni diplomatiche con la Santa Sede[6]. Conclusasi felicemente la missione, torna a Roma presso la seconda sezione della Segreteria di Stato. Vi rimane otto anni, fino a quando, nel 2000 passa alla sezione italiana come collaboratore del vescovo, oggi cardinale, Attilio Nicora. Si occupa di questioni riguardanti l’ordinariato militare e l’assistenza religiosa per i carcerati e per i degenti negli ospedali.
Mentre è a Roma, dal 1996 al 2000, è direttore di Villa Nazareth, istituzione fondata nel dopoguerra dal cardinale Domenico Tardini per sostenere la formazione di ragazzi meritevoli ma privi di mezzi[7].
Il 30 novembre 2002 viene nominato sotto-segretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato da papa Giovanni Paolo II[8], dove collabora prima con il cardinale Angelo Sodano e poi con Tarcisio Bertone, occupandosi in particolare delle relazioni tra la Santa Sede e i paesi asiatici, su tutti Vietnam[9] e Cina. Tra il 2005 e il 2007 si reca due volte a Pechino[10].
Fornisce inoltre un fondamentale contributo all’adesione vaticana al Trattato di non proliferazione nucleare[11].

Ministero episcopale e cardinalato
Il 17 agosto 2009 papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo titolare di Acquapendente e nunzio apostolico in Venezuela[12], in un periodo molto difficile per i rapporti tra la Chiesa e le autorità politiche del Paese sudamericano, all’epoca guidato dal socialista Hugo Chávez[13].
Il 12 settembre 2009 riceve l’ordinazione episcopale nella basilica di San Pietro in Vaticano, per l’imposizione delle mani di papa Benedetto XVI, coconsacranti i cardinali Tarcisio Bertone e William Joseph Levada.

Il 31 agosto 2013 papa Francesco lo nomina segretario di Stato; succede al cardinale Tarcisio Bertone, dimissionario per raggiunti limiti d’età[14]. Prende possesso del suo nuovo ufficio il successivo 15 ottobre, con una breve cerimonia che lo vede però assente a causa di un piccolo intervento chirurgico[15][16]. È il più giovane segretario di Stato dai tempi di Eugenio Pacelli, che assunse la carica nel 1930 a un mese dal compimento di 54 anni, nonché il secondo di origini venete dopo il cardinale Giambattista Rubini, in carica dal 1689 al 1691. Nel concistoro del 22 febbraio 2014 papa Francesco lo crea cardinale presbitero del titolo dei Santi Simone e Giuda Taddeo a Torre Angela, del quale prende possesso l’11 ottobre successivo. Attualmente è il più giovane cardinale italiano vivente[17].
Papa Francesco lo nomina membro della Congregazione per i vescovi[18], il 16 dicembre 2013; membro della commissione cardinalizia di vigilanza sullo I.O.R.[19], il 15 gennaio 2014; membro dellaCongregazione per le Chiese orientali[20], il 19 febbraio 2014; membro della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli[21], il 22 maggio2014 e membro della Congregazione per la dottrina della fede[22], il 28 maggio 2014.
Dopo aver partecipato a diverse precedenti riunioni del Consiglio dei Cardinali, organo istituito da papa Francesco per consigliarlo sulla riforma della Curia, dal 1º luglio 2014 ne diviene membro a tutti gli effetti, portando da otto a nove il numero dei porporati coinvolti.
Il 25 luglio 2015 papa Francesco lo nomina legato pontificio per le celebrazioni del V Centenario dell’Evangelizzazione di Timor Est, in programma a Dili il 15 agosto successivo.
Oltre all’italiano conosce il francese, l’inglese e lo spagnolo[23].

PROGRAMMA DELLA VISITA

Domenica 11 ottobre 2015

Ore 11,30 Castelpetroso (IS) – arrivo da Roma di Sua Eminenza alla Basilica dell’Addolorata di
Castelpetroso
Preghiera mariana e benedizione della targa ricordo – visita papa Francesco in Molise.

Ore 13,00 Campobasso – Benedizione del dormitorio e dei locali del centro di accoglienza e mensa della caritas “Casa degli Angeli papa Francesco”.

ore 13,30 Pranzo con i poveri ed ospiti della mensa.

ore 14,30 Mensa Caritas incontro con i giornalisti.

ore 15,30 Ripalimosani (CB) Benedizione Prima Pietra per i lavori di realizzazione di un Oratorio dedicato ai giovani.

ore 17,00 Campobasso – Cattedrale della Ss. Trinità Solenne Celebrazione Eucaristica da Lei presieduta e concelebrata da tutto il clero diocesano.
Benedizione della targa – ricordo della visita del Santo Padre Papa Francesco in Cattedrale.

Ore 19,00 Saluti e congedo. Partenza da Campobasso per Roma.

Commenti Facebook