“Prepariamoci Insieme a Nuove Sfide”: al via la due giorni della Conferenza di Ateneo

Domani, mercoledì 11 maggio, il Rettore, prof. Gianmaria Palmieri, alle ore 14.00, aprirà la Conferenza di Ateneo 2016. Una due giorni inclusiva dal tema: “Prepariamoci Insieme a Nuove Sfide. Metodologie e approcci per la ricerca e la didattica. La contaminazione delle idee per l’innovazione dei percorsi e dei processi”.  La Conferenza di Ateneo rappresenta un momento particolarmente significativo per gli Organi di Governo, per il Corpo accademico, per il Personale tecnico-amministrativo, per gli Studenti. Un’occasione di rendiconto del lavoro precedente, di consuntivo, di analisi degli obiettivi e dei risultati raggiunti, ma anche una riflessione adeguata, in chiave propositiva e panoramica, sulla situazione e sulle prospettive dell’Ateneo, soffermandosi sulle contingenze del presente, aprendo una finestra sul futuro.
I temi individuati per l’edizione di quest’anno hanno l’idea di evidenziare quel duplice binomio che nell’ultimo periodo ha investito la ricerca, la didattica e i processi dell’Università: interdisciplinarità vs specializzazione; locale vs globale.  E naturalmente ecco che tutto ciò rende essenziale l’assumere canoni estesi, di carattere ampio, di coinvolgimento generale e di partecipazione. Ed è proprio in considerazione di questo presupposto che è stata ideata, pensata ed indetta la Conferenza, quale efficace occasione di scambio, di confronto, di dialogo, di discussione e condivisione all’interno dell’Università, ma anche con il territorio, le Istituzioni, il mondo del lavoro, delle imprese, delle professioni e delle parti sociali.
In definitiva continuare a tracciare e ad intessere ancor più un filo conduttore comune, d’insieme, con la consapevolezza che l’UniMol con la sua peculiare dimensione e con la sua collocazione entro un contesto territoriale particolare, identificato come area interna, le sue relazioni internazionali, la pluralità delle risorse scientifiche comprese nei suoi sei dipartimenti, la sua offerta formativa ad ampio raggio e la qualità della sua produzione scientifica, possa costituire, certamente, un terreno ideale, ottimale, propulsivo e programmatico. Le giornate di lavoro, caratterizzate dalle relazioni introduttive e conclusive del Rettore, saranno articolate in due sessioni tematiche, cui parteciperanno tutte le componenti universitarie e non, con il compito di illustrare le proposte, nei vari settori di attività dell’Ateneo.
Ospite d’onore sarà il prof. Stefano Paleari, ingegnere nucleare, Ordinario di Analisi dei sistemi finanziari nell’Università di Bergamo, Rettore del medesimo Ateneo dal 2009 al 2015, Presidente della CRUI dal 2013 al 2015, recentemente insignito della laurea honoris causa in Economia dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che attualmente sta lavorando a livello europeo sul rilancio dell’Università e con una relazione dal titolo “Equilibrio e Cambiamento; il New Deal dell’Università europea”. La sua relazione introduttiva metterà in luce come l’accostamento degli apparentemente opposti temi scelti per la Conferenza di Ateneo richiami, invece, la necessità ed il bisogno di un equilibrio.
Subito dopo gli indirizzi augurali, la relazione del prof. Paleari ed una breve introduzione esplicativa dei temi della Conferenza si parte con la prima sessione: Interdisciplinarità vs specializzazione: didattica, ricerca, terza missione per poi proseguire la mattina successiva, giovedì 12 maggio, alle ore 9.30, con la seconda sessione: Locale vs globale nei processi di innovazione e cambiamento.  All’interno del programma, nel corso delle due sessioni tematiche, sono state previste diverse occasioni di dibattito e di intervento; proprio tali momenti sono da considerarsi di coinvolgimento generale, di partecipazione e di condivisione territoriale.
Infatti si alterneranno gli interventi non solo delle diverse componenti della comunità accademica (docenti, personale amministrativo, studenti, dottorandi e ricercatori), ma anche degli esponenti esterni; dal mondo delle professioni a quello camerale e delle parti sociali, dall’Istituzione regionale alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, dai Consorzi di bonifica, al Coni regionale, per concludere con gli Enti locali con la gradita presenza di alcuni sindaci.
Al termine della seconda giornata, intorno alle 12.30, è prevista la relazione conclusiva e di sintesi del Rettore, Prof. Gianmaria Palmieri.

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