Evento sismico: gestione emergenza.Si raccomanda massima prudenza su alcune strade

A seguito degli eventi sismici che hanno interessato alcuni Comuni di questa Provincia nelle giornate del 14 e del 16 agosto scorsi, è stato immediatamente attivato, con la partecipazione del Presidente della Regione Dr. Toma, dei vertici delle Forze di Polizia territoriali, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile regionale, degli Enti proprietari delle strade e di Molise Acque, Ente che gestisce la Diga di “Ponte Liscione”, invaso sito in località vicina alla zona dell’epicentro, il Centro Coordinamento Soccorsi al fine di avviare  un costante monitoraggio della situazione e di condividere in via permanente tutte le iniziative e gli interventi da porre in essere.

Sono stati prontamente avviati numerosi contatti con tutti i Sindaci dell’area interessata, i quali hanno attivato il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) e sono contestualmente iniziate le necessarie verifiche per la rilevazione dei danni. E’ stata accertata l’assenza di seri pregiudizi alle persone, ad eccezione di un numero contenuto di feriti in modo lieve, ricoverati presso il nosocomio di Termoli e dimessi.

Inoltre, dalle prime ricognizioni visive effettuate dalle Istituzioni competenti, non sono allo stato emersi danni di rilievo a cose, fatta eccezione per alcune lesioni non strutturali o crepe, crolli di solai di edifici vetusti e disabitati, distacchi di intonaci e caduta di calcinacci. Tuttavia, le indagini tecniche sono ancora in corso e una particolare attenzione viene dedicata anche agli edifici pubblici strategici quali sedi comunali, scuole, chiese, nonché alle aree interessate da movimenti franosi.

Inoltre, presso la diga è stata effettuata una approfondita analisi visiva e strumentale da cui non sono sinora emerse criticità. Analoga attenzione è stata riservata al viadotto di “Ponte Liscione” da parte dell’Anas che, in via precauzionale e nelle more del completamento delle indagini, su concorde unanime avviso del C.C.S., ha disposto:

  • la chiusura dell’arteria al transito in direzione Termoli al Km 47+400 della S.S. 647 “F.V. del Biferno” (bivio Lupara/Casacalenda) e in direzione Campobasso al Km.63+400 della stessa S.S. (bivio di Larino) con deviazione del traffico sulla S.S. 87 “Sannitica”, con transito per Casacalenda e Larino;
  • una ulteriore deviazione, per chi proviene da Termoli in direzione Campobasso al Km.215+500 della S.S. 87 “Sannitica” (altezza Zuccherificio) con obbligo di proseguire per Larino.

La stessa Area Compartimentale Molise dell’Anas e gli altri Enti proprietari delle strade stanno provvedendo a verificare, mediante accurati sopralluoghi da parte dei tecnici, tutte le infrastrutture viarie di competenza.

La Protezione Civile regionale, che segue attentamente la situazione attraverso la propria sala operativa, ha già allertato il personale tecnico e le strutture di volontariato per il supporto nelle verifiche disposte dai Comuni.

Inoltre ha inviato presso i Comuni interessati dall’evento che ne hanno fatto richiesta tende da campo, brandine e coperte per ospitare la popolazione che si è radunata nei punti di raccolta individuati dai C.O.C.

Non sono stati rilevati particolari criticità nella erogazione dei servizi pubblici essenziali (energia elettrica, gas, linee telefoniche).

Qualche disagio, prontamente risolto, è stato registrato nella circolazione dei treni sulla tratta Campobasso- Venafro a causa delle interruzioni disposte per consentire ispezioni alle infrastrutture ferroviarie della linea Termoli-Venafro.

Ogni evoluzione è attentamente seguita e sono state assunte intese con tutti gli Enti e le Amministrazioni coinvolte per uno stabile collegamento inter istituzionale, al fine di  mantenere costante il flusso informativo.

Tenuto conto che le previsioni, per la giornata di domani, riportano la possibilità di ulteriori precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, prevalentemente ad evoluzioni diurne, si raccomanda agli utenti della strada la massima prudenza.

Allo stato le strade che evidenziano una maggiore esposizione al rischio di presenza di fango, detriti o fogliame, con conseguenti criticità nella circolazione, sono le seguenti:

S.P. 13 tratto collegamento S.P.163-Montenero di Bisaccia

S.P.51 “Sinarca”, zona “Fornace”;

S.P.80 da Guglionesi alla Fondo Valle del Biferno;

S.P.128 Campomarino (Nuova Cliternia);

S.P.150 da Palata alla Fondo Valle del Biferno;

S.P. 161 Campomarino;

S.P.163 tratto Palata-Tavenna-Mafalda-Montenero di Bisaccia;

S.P.168 tratto Palata-Guglionesi-Montecilfone.

 

 

 

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