Elezioni Campobasso, il Tar respinge il ricorso. De Benedittis: ora chiara ed inequivocabile posizione del centrodestra

 Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise, con dispositivo di sentenza pronunciato il 16 luglio 2025, ha respinto il ricorso elettorale presentato da Aldo De Benedittis e Matilde Adovasio. L’azione legale era stata avviata contro il Ministero dell’Interno, la Prefettura di Campobasso, l’Ufficio Centrale Elettorale, il Comune di Campobasso, e diversi consiglieri comunali proclamati eletti. Il ricorso chiedeva l’annullamento dei verbali di proclamazione del sindaco e dei consiglieri comunali, sostenendo l’esistenza di vizi nei verbali delle operazioni di voto del primo e del secondo turno, nelle tabelle di scrutinio e nei verbali dell’Ufficio Elettorale Centrale. Tra le richieste anche la correzione del dato elettorale mediante riconteggio dei voti, con eventuale proclamazione del ricorrente Aldo De Benedittis a sindaco di Campobasso, in alternativa all’annullamento delle votazioni con ripetizione del voto.

Dopo la pronuncia del TAR questa la dichiarazione dell’avv. De Benedittis:

“Prendiamo atto della decisione del TAR e aspettiamo di leggere le motivazioni per fare le dovute valutazioni. Adesso però la questione si sposta su un piano strettamente politico e il centrodestra in Consiglio comunale dovrà presto decidere se porre fine alla legislatura con un atto appunto politico, oppure diventare definitivamente la stampella di una sindaca di minoranza che non ha i numeri per amministrare la città. Anche dai coordinatori e dai segretari della coalizione dovrà giungere una chiara ed inequivocabile presa di posizione, il centrodestra non può certo navigare a vista senza una strategia comune”.

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