#corpedelascunzulatavecchia/Il Giardino della Rinascita….dell’erba

Mesi fa (9 febbraio 2021) apprezzai la volontà dell’amministrazione di Campobasso di mettere a
disposizione dei cittadini di un’area dove poter piantumare un albero in memoria di una persona cara che purtroppo ci ha lasciato. Una cosa veramente bella se solo si pensasse che la persona cara ci ha lasciato e noi piantumiamo un albero che vegeterà, vivrà, anche dopo di noi. Un pensiero veramente stupendo.

Pensiero stupendo soprattutto se fatto in periodo di pandemia con persone care morte. Sinora non mi era mai capitato di passare a visitare il “Giardino della Rinascita” anche se lo hanno fatto sorgere in un posto, su via De Pretis, a me molto vicino. Mai andato.

Stamattina, passando per via De Pretis ed avendo una decina di minuti a disposizione, mi sono
fermato al “Giardino della Rinascita”. L’insegna del Comune di Campobasso molto delicata e ben
visibile incoraggia ad entrare nel giardino. Appena inizio a salire noto che il vialetto è sporco di
erba secca tagliata ai lati del vialetto stesso. Sintomo che chi ha sfalciato l’erba con il
decespugliatore non ha pulito il vialetto.

E questo per degli operai che lo fanno di mestiere mi è sembrato grave. Appena arrivato nel vero e proprio giardino ho notato uno sfalcio dell’erba fatto in maniera “coppa coppa” erano stati puliti solo alcuni alberi, mentre tutti gli altri erano rimasti sommersi dall’erba.

In un primo momento ho pensato ad operai tra lo sfaticato e l’imboscato avevano volutamente
tralasciato di sfalciare. Ma ripensandoci non poteva essere, troppo sfacciato l’imboscamento quindi non poteva essere altro che qualche volenteroso aveva sfalciato parte dell’erba. Onestamente non riesco a condannare chi ha fatto questa pulizia “personale o personalizzata” in quanto come fai a condannare chi si sostituisce alle istituzioni? Onestamente non ne ho idea, ma strano mi era sembrato lo sfalcio parziale dell’erba e “normale” mi è parsa la strada che passa davanti al “Giardino della Rinascita”.

Si tratta di un pezzo di Contrada Cese, pezzo perché poi Contrada Cese si sviluppa sopra Conte Rosso. Ebbene questo “petaccio” di Contrada Cese presenta vari disagi agli abitanti, circa una quarantina, che passano su quella che sarebbe potuta essere una strada comunale. Dico sarebbe perché le “fratte” ai lati della strada, ancora non sfalciati da parte dell’Amministrazione Comunale restringono la sede stradale ed incrociandosi due autovetture gli autisti sono costretti a stringere sulla destra strisciando le “fratte” , con somma “gioia” dei carrozzieri campobassani.

Poi, facendo a piedi qualche metro ho scoperto dei “fossi stradali” che danni a marmitte ed
ammortizzatori nel corso degli anni ne hanno fatti.

Voglio sperare che quando i cittadini residenti della zona scriveranno all’URP del comune
manifestando il loro disappunto le mail non facciano la fine della mia mail del dicembre 2021,
mail con la quale chiedevo se fosse possibile rimettere la tabella indicante Contrada Cese. Mail alla quale non ho mai ricevuto risposta.

Andiamo avanti con il cambiamento, poi, quando sarò grande, mi spiegherete cambiamento di
cosa.
Con immutato affetto e raddoppiata stima: statevi arrivederci.
Franco di Biase
P.S. seguiranno aggiornamenti su altre zone della città.

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