Campobasso si unisce al cordoglio del mondo intero per la scomparsa di Papa Francesco, un pontefice che ha lasciato un segno indelebile nella storia contemporanea.
Con profonda umiltà e straordinaria forza morale, Papa Francesco è stato il Papa degli ultimi, un gigante del nostro tempo che ha scelto di camminare accanto ai più fragili, di asciugare lacrime, di abbracciare i migranti e di ridare dignità agli invisibili.
Ha incontrato i grandi della Terra, ma ha sempre preferito stare dalla parte di chi non ha voce. La sua testimonianza ha illuminato il cammino di milioni di persone e ha indicato una strada di speranza, giustizia e fratellanza.
Ci lascia un testamento prezioso, un insegnamento che deve guidarci come comunità: “Nessuno si salva da solo”.
Con questo monito, Papa Francesco ci ha ricordato l’importanza della solidarietà, dell’aiuto reciproco e del valore dell’inclusione
Campobasso porterà nel cuore, come un bene prezioso, la visita di Papa Francesco avvenuta il 5 luglio 2014. Fu un momento straordinario per la città e per l’intero Molise, un dono speciale che il Santo Padre fece alla nostra comunità. In quell’occasione, con la sua vicinanza e le sue parole di speranza, Papa Francesco lasciò un segno profondo e indelebile nei cuori di tutti i presenti.
Oggi, nel ricordare quella visita memorabile, Campobasso rende omaggio alla sua memoria, raccogliendo il suo insegnamento e facendolo proprio, affinché le sue parole continuino a vivere nel cuore di ciascuno di noi.
La comunità di Campobasso in lutto per la scomparsa di Papa di Francesco. E proprio in segno di cordoglio, il Comune, ha annunciato che i festeggiamenti previsti per martedì 22 aprile e mercoledì 23 aprile, in occasione delle celebrazioni in onore di San Giorgio, Santo Patrono della città, sono stati annullati.
Si terrà esclusivamente la Santa Messa Solenne presso la Chiesa di San Giorgio Martire, alle ore 17:00.