Umanizzazione delle strutture ospedaliere, nasce C.IVI.LE, la Consulta cIVIca regionaLE. Nel pomeriggio del 14 settembre, l\u2019insediamento presso la Direzione generale per la salute della Regione Molise.<\/p>\n

L\u2019organismo consultivo, fortemente voluto dalla stessa Direzione generale della salute e previsto dal Documento programmatico in tema di umanizzazione delle strutture ospedaliere della Regione, nasce dall\u2019impegno di coinvolgere nei processi decisionali ed organizzativi tutti gli attori che quotidianamente lavorano e fruiscono dei servizi sanitari regionali, compresi i cittadini. L\u2019umanizzazione \u00e8 appunto la capacit\u00e0 di rendere i luoghi di cura e le pratiche medico-assistenziali aperti, sicuri e senza dolore, conciliando politiche di accoglienza, informazione e comfort con percorsi il pi\u00f9 possibile condivisi e partecipati con il cittadino.<\/p>\n

Attorno al tavolo della Direzione per la salute si sono ritrovati i rappresentanti individuati e designati dalle stesse strutture in rappresentanza dell\u2019ASReM e delle strutture private accreditate, (Neuromed, Fondazione Giovanni Paolo II, Villa Maria, Gea Medica, insieme al rappresentante del Tribunale dei diritti del Malato\u2013CittadinanzAttiva Molise. Tra i diversi argomenti all\u2019ordine del giorno, \u00e8 stata rintracciata la necessit\u00e0 di migliorare le condizioni di comfort e rendere pi\u00f9 vivibili i servizi che hanno maggior volume di ingressi dei cittadini\/utenti (pronto soccorso, emergenza, sale parto) oltre all\u2019esigenza di migliorare attraverso percorsi formativi specifici, alcuni aspetti del lavoro degli operatori sanitari. La Consulta diventer\u00e0 inoltre punto di riferimento per progetti nazionali e regionali relativi ai temi dell\u2019empowerment, della centralit\u00e0 della persona e dell\u2019umanizzazione.<\/p>\n

Nel corso dei prossimi mesi, infatti, prender\u00e0 il via una ricerca della Direzione generale per la salute in tandem con l\u2019Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) per compiere una valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero e che coinvolger\u00e0 cittadini, associazioni e tutte le strutture ospedaliere.<\/p>\n

In questo periodo di riorganizzazione della rete dei servizi sanitari caratterizzato anche dalla scarsit\u00e0 di risorse, la Direzione per la salute ha inteso proporre una modalit\u00e0 quanto pi\u00f9 partecipata per intervenire sulle criticit\u00e0 con il pieno coinvolgimento degli stakeholder. La Consulta civile sar\u00e0 lo strumento attraverso cui, appunto, verranno perseguire iniziative di audit civico, istituzionalizzandole all\u2019interno di un percorso condiviso con le Istituzioni che hanno l\u2019onere di pianificare, organizzare e gestire l\u2019assistenza ospedaliera.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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