Unioni civili, interviene il consigliere Di Francia

Unioni civili, il consigliere Salvatore Di Francia fa un focus sull’attuale situazione italiana e, in particolare termolese e annuncia: “Presto presenterò una mozione per il riconoscimento delle coppie di fatto. La politica purtroppo ancora chiusa nel suo imbarazzante perbenismo, si è dimenticata di riconoscere i diritti per le coppie di fatto. Ora il premier Renzi inizia ad affrontare il problema con leggi ad hoc. Appare incredibile ma purtroppo è vero quanta discriminazione ci sia contro le coppie di fatto: ancora tantissimi diritti, in altri casi considerati scontati, di fatto non sono riconosciuti: dalla assistenza ospedaliera da parte del partner, alla reversibilità della pensione, dal riconoscimento dell’eredità, fino alle graduatorie per ottenere una casa popolare e tanti altri DIRITTI non di meno conto”.
Salvatore Di Francia prosegue: “La strada da percorrere è pertanto ancora lunga e sicuramente tutta in salita, ma mi piace guardare con fiducia al modello di unione alla Tedesca, dove le unioni civili prevedono TUTTI i diritti e doveri come in un  matrimonio eterosessuale con l’unica eccezione circa l’impossibilità di adozioni esterne alla coppia.Si può invece accedere all’adozione interna alla coppia, “stepchild adoption”, concetto che estende la genitorialità anche al padre o madre non biologico del bimbo già cresciuto da uno dei due. Sono sicuro della svolta culturale da parte dei cittadini Italiani come di quelli Termolesi, che riusciranno a far prevalere i diritti di tutte le persone pur avendo delle forti ingerenze dal mondo cattolico.Purtroppo la Chiesa nei secoli ha dettato le linee guida della famiglia, non riconoscendo all’interno della stessa  una collocazione adeguata per le coppie di fatto.

Credo che l’amore non abbia confini, non può essere influenzato da differenze culturali, di sesso o religione, nè tantomeno il mondo politico, può negare visibilità e diritti a delle unioni basate su sentimenti così importanti.Vorrei che si istituisse da subito il registro delle coppie di fatto nella mia città , invito il mio Partito PD a fare la sua parte per il varo della legge e per questo chiamo in causa i miei parlamentari (Venittelli, Ruta e Leva) ai quali rivolgo un appello alla pari dignità per le coppie di fatto . Inoltre ringrazio pubblicamente Vladimir Luxuria che si è resa disponibile a guidarmi nel complesso mondo dei diritti violati delle coppie di fatto.

Io porrò tutto il mio impegno nel far sì che Termoli diventi la prima città del Molise a celebrare unioni civili diventando emblema del rispetto dei diritti di ogni persona e, perchè no, mi piacerebbe poter essere il primo consigliere a celebrare l’unione di due persone che si amano a prescindere dal loro sesso “.

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