UILTuCS Molise denuncia le condizioni in cui sono costretti a lavorare gli addetti al servizio di pulizie presso il Comune di Termoli

La UILTuCS Molise denuncia pubblicamente le condizioni in cui sono costretti a lavorare gli addetti al servizio di pulizie presso il Comune di Termoli. Ormai ogni mese, percepire la DOVUTA retribuzione sembra diventare un terno al lotto: è dei giorni scorsi l’ultima nota della società affidataria del servizio di pulizie presso il Comune di Termoli, “La Lucentezza”, che comunica alle OO.SS. la sospensione del pagamento della retribuzione di maggio 2016 ai dipendenti, a causa di “…notevoli ritardi nella riscossione dei crediti vantati nei confronti della committenza per servizi già resi …”. In buona sostanza, l’azienda non pagherà la retribuzione fino a quando il Comune di Termoli non salderà i suoi debiti.
Una situazione a dir poco paradossale se si considera che i lavoratori, ogni giorno, con diligenza, puntualità e professionalità, hanno garantito e garantiscono la pulizia della sede comunale, senza mai esimersi dallo svolgimento della prestazione lavorativa.
E non è la prima volta che la società inoltra questo tipo di comunicazioni, inaccettabili se si considera che il rischio d’impresa grava sull’azienda, ma altrettanto intollerabili se si considera che da mesi la UILTuCS Molise ha intrapreso un dialogo con il Segretario Comunale del Comune di Termoli, sia per evitare tale tipologia di storture, sia per chiedere a gran voce la pubblicazione di un bando di gara per il servizio di pulizia (si consideri che il contratto con “La Lucentezza” è in proroga da mesi) che garantisca, oltre alla clausola di salvaguardia occupazionale ed all’aumento delle ore da destinare al servizio stesso, attualmente insufficienti, anche la previsione di esplicita ed immediata risoluzione del contratto con l’Ente nel momento in cui non vengano pagate con puntualità le retribuzioni ai dipendenti.
Ebbene, dopo un percorso di questo tipo, assistere al perseverare di comportamenti come quelli messi in atto dalla società e dal Comune è diventato assolutamente insostenibile: la UILTuCS Molise, pertanto, annuncia di aver proclamato, unitamente ai lavoratori, lo stato di agitazione del personale, pronto ad incrociare le braccia e a manifestare le proprie ragioni dinanzi al Comune di Termoli, qualora la situazione non venisse immediatamente sanata.
Basta speculare sulla pelle dei lavoratori!

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