“Non più schiave, ma sorelle”. Tutto pronto per la Giornata della donna del prossimo 8 marzo

È giunta alla decima edizione, si è ripetuta negli anni raccogliendo costantemente conferme e successi, arricchendosi di ospiti ragguardevoli che hanno preso  parte all’iniziativa come studiosi, religiosi, volontari e laici del calibro di Claudia Koll, Padre Massimo Rastrelli, il vescovo Giovanni D’Ercole, Beatrice Fazi, Flora Gualdani, Lucia Miglionico, le suore missionarie di Madre Teresa di Calcutta, Emergency e tanti altri. In questo 2015, invece, scopo dell’iniziativa voluta e organizzata dal “ Gruppo Promozione Donna”, è raccontare la “donna vittima della tratta”, in riferimento al tema “ Non più schiavi ma fratelli”, scelto da  Papa Francesco per la 48a edizione della Giornata della Pace 2015 in occasione del documento firmato il 2 dicembre 2014 da tutti i Leader delle religioni del mondo per l’abolizione (entro il 2020) della schiavitù e la tratta degli esseri umani “perché crimine contro l’umanità”.
Tema dell’appuntamento di quest’anno, quindi, sarà “Non più schiave, ma sorelle”.  Relatrice d’eccezione è la giornalista e scrittrice “Anna Pozzi” della quale segue una ricca biografia. L’incontro sarà articolato su due appuntamenti: il 7 marzo alle ore 19  si terrà una Veglia di preghiera,  presso la Chiesa di San Pietro Apostolo in via Tevere. L’8 marzo, invece, il convegno-dibattito avrà luogo presso la chiesa del Sacro Cuore in via America con inizio alle ore 15.45. L’appuntamento sarà anche occasione per ascoltare alcune testimonianze sulle “Nuove schiavitù” in collaborazione con i referenti del Progetto Sprar di Termoli.  Il dibattito sarà moderato dal giornalista Giovanni Perilli.  Seguirà la Santa Messa alle ore 18.

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