Gran finale per la XIII stagione di TermoliMusica 2018 (sessione invernale) con il progetto “Le Sonorità Estreme” dedicato a due strumenti opposti ed inconsueti, ed oltremodo quasi mai insieme quali l’ottavino ed il trombone, dalle sonorità opposte uno il più acuto e l‘altro quasi il più grave dell’orchestra. Protagonisti Christian Pio Nese (11 anni) e Massimiliano Nese (9 anni) i più piccoli concertisti al mondo rispettivamente di ottavino e trombone, accompagnati dalla pluripremiata pianista Esmeralda Frascatore.
I fratelli Nese, premiati in tutte le competizioni musicali nazionali e internazionali a cui hanno preso parte, hanno debuttato a livello internazionale alla Carnegie Hall di New York in occasione della premiazione del “Crescendo International Music Competition Italia 2017”.
Il pubblico, estasiato, ha avuto modo di ascoltare alcune delle più belle pagine musicali di J. F. Haendel, B. Marcello, W. A. Mozart, V. De Michelis, H. Kling.
Ad incantare il pubblico il suono puro e pastoso che Christian generava uniti ad una strabiliante tecnica strumentale che gli consentivano di dare una grande forza espressiva alle sue interpretazioni.
L’energia delle sonorità gravi del trombone di Massimiliano, strumento generalmente usato quasi esclusivamente per l’accompagnamento, venivano esaltate dal carisma e dalla capacità comunicativa del giovane interprete.
La pianista Esmeralda Frascatore, già diplomata a soli 17 anni con lode e menzione d’onore, vincitrice di oltre 30 concorsi nazionali e internazionali ha, da par suo, sostenuto le brillanti esecuzioni dei giovanissimi artisti.
Il concerto, eseguito interamente a memoria, ha raggiunto il suo culmine con l’intermezzo comico “L’elefante e la zanzara” di Kling dove gli artisti attraverso il suono dell’ottavino (zanzara) e del trombone (elefante) hanno dato vita ad un dialogo animato oltre che dalla musica da una vivace performance teatrale.
Il pubblico, in visibilio, è rimasto ancora una volta sbalordito dai fratelli Nese che, con estrema disinvoltura, pur interpretando un brano di difficilissima esecuzione, hanno donato gioia ed allegria al pubblico che ha goduto non solo della brillante musica ma anche di simpatiche scenette che completavano la performance.
Il direttore artistico di Ondeserene, in occasione del concerto conclusivo della sessione invernale della stagione concertistica, ha ringraziato la rete di associazioni culturali termolesi che hanno sostenuto tangibilmente, attraverso il coinvolgimento dei propri soci, la XIII edizione TermoliMusica al fine di scongiurare l’epilogo dell’unica manifestazione artistico-musicale che dal 2004 anima i vuoti autunnali e invernali di Termoli e del basso Molise.
In particolare le associazioni: “Unitre” presieduta da Maria Luciani, “La casa del libro” presieduta da Daniela Battista, la “Fidapa” di Termoli presieduta da Nuccia Spadano, l’associazione “Don Milani” presieduta da Marcella Stumpo, “Molise Orientale” presieduta dall’on. Remo di Giandomenico e ad una fitta rete di amici quali preside Antonio Franzese, Stefano Pinti, Agostino Capozzi, Irma Crema, Manuela Cucuro, Annamaria Sciarretta, il Dott. Marino e tantissimi altri che non riusciremmo ad elencare in toto, ma che a pari titolo hanno sempre sostenuto con entusiasmo questa iniziativa.
Il Maestro Pino Nese, inoltre, ha voluto ringraziare gli organi di stampa che hanno sempre seguito con interesse gli appuntamenti concertistici e gli sponsor che hanno aderito al progetto.
L’associazione servizi culturali “Ondeserene” auspica che questa rete per la cultura, nata spontaneamente per volontà della base del pubblico di TermoliMUSICA, diventi sempre più ampia e magari susciti anche l’interesse delle amministrazioni pubbliche allo scopo di continuare a promuovere iniziative culturali sul territorio e dà appuntamento alla prossima sessione autunnale di concerti.
