Il secondo motivo, invece, ha a che fare con gli ex amministratori comunali che hanno condiviso con me le scelte e le decisioni che stanno portando Termoli a cambiare volto, con lo sguardo sempre rivolto all’ambiente, al turismo e al benessere collettivo. A tutti loro va il mio ringraziamento, sia per il sostegno avuto nei singoli momenti delle scelte operate in Giunta, che in quello ricevuto a seguito dei momenti più difficili, quando il confronto si è fatto più aspro, ma pur sempre nel solco della lealtà e della sincerità reciproca. E’ anche a tanti di loro che devo questa mia decisione. Tra tutte queste persone, vorrei rivolgere un pensiero particolare all’ex assessore Bruno Verini, al quale mi ha legato da sempre una profonda amicizia e al quale voglio riconoscere pubblicamente il mio apprezzamento per la sua schiettezza e per la sua voglia di migliorare Termoli. Ho compreso l’amarezza profonda di Verini al momento delle sue dimissioni, ma sono anche convinto che le circostanze richiedevano in quel momento scelte che, solo all’apparenza, potevano sembrare poco chiare o addirittura non condivisibili. Auspico pertanto che Bruno Verini possa tornare ad impegnarsi in questa competizione elettorale, perché sono convinto che la sua esperienza e la sua onestà intellettuale possa essere di grande utilità per la gente di Termoli.
Non intendo approfittare oltremodo dello spazio che i media locali vorranno dedicarmi, quindi mi riservo di illustrare prossimamente le ulteriori motivazioni che mi hanno spinto a lavorare, con tutta la passione che mi è possibile, per il bene di questa città e di tutti i termolesi”.