Serie D, decisivo l’autogol di Fuschi. Campobasso – Termoli 2-1

La partita rinviata per neve il 4 gennaio si disputa davanti ad un folto pubblico richiamato dalla bella giornata di sole mercoledì 14 gennaio. Al 4 minuto, e’, il Termoli a rendersi pericoloso con Ragatzu, ma Conti blocca la sfera.La gara, e’ molto equilibrata e non ci sono occasioni da rete.Al 26, cross di Todino in area ma i compagni non sono svelti nell’ anticipare la difesa ospite. Il Termoli, gioca bene l’entusiasmo e’ alto visto che proviene da due vittorie consecutive. Al 42, fallo in area di Cianci, su Sorianello e l’arbitro decreta il calcio di rigore apparso giusto.Si incarica del tiro Di Matera che batte Conti per 1-0 in favore degli ospiti. Finisce, cosi, il primo tempo con i Giallorossi in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo, Vullo , sostituisce Miani apparso oggi piuttosto in ombra con Lazzarini.Al 55, Di Gennaro, sbaglia una facile occasione.Al 68, esce Cianci ed entra Iovannisci. Al 70, e’ il termoli a sfiorare il raddoppio con Di Matera. al 73, esce Pani ed entra Vitelli.Al 75 , e’ Proprio Vitelli a servirea Todino la palla del pareggio e’1-1 un risultato meritato.La partita sembra cosi, avviarsi verso un risultato di parita’ ma al 80 , Fuschi, nel tentativo di anticipare Lazzarini segna nella sua porta il piu’ classico degli autogol.Sugli spalti qualche disordine da parte dei tifosi ospiti ma nulla di grave. Bisogna dire che con l’entrata di Vitelli e Iovannisci e’ cambiata la partita dei Rossoblu, questi due elementi meriterebbero forse maggiore considerazione. Finisce, cosi, la gara con i Lupi che guadagnano tre punti importanti in classifica mentre. il Termoli che ha ben giocato non resta che l’amaro in bocca .
Campobasso
Conti, Dragone,Nicolai, MarinucciP, Scudieri, Minadeo, Cianci, Pani, Miani, Todino, Di Gennaro.
All Vullo.
Termoli
Marconato, Falco, Scarpone, Fuschi, Sorianello,Vita, Felici, Romano, Ragatzu, Di Matera, Santoro.
All Casu.
Arbitro D’Angelo di Ascoli Piceno.
Marcatori al43° Di Matera, Al 75 Todino, al 80 Fuschi autorete.

Arnaldo Angiolillo

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