Alti e bassi per il gruppo rossoblù che manda due elementi in doppia cifra ed ha ben 34 punti in uscita dalla panchina
PB63 MINIBASKET BATTIPAGLIA 63
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 57
(15-11, 37-28; 52-36)
BATTIPAGLIA: Naddeo 17, Angelucci 19, Longo 2, Pansini 11, Silvestri 5; Sorbo 9, Colella, Pratesi, Carnesciali,
Spagnoli. Ne: Varone e Pietrafesa. All.: Ghilardi.
CAMPOBASSO: Grande 4, Costato 15, Giuliani 3, Giulivi, Fatica G. 1; Carrarini 7, Tateo 10, Felicita 6, Altavilla 7,
Perini, Di Quinzio Cl. 2, Padulo 2. All.: Diotallevi.
ARBITRI: Della Sala e Petrisco (Avellino).
NOTE: partita sospesa per alcuni minuti complice un infortunio (botta allo stomaco) per Silvestri (Battipaglia), non più
rientrata perché condotta in ospedale. Uscita per cinque falli Sorbo (Battipaglia). Progressione punteggio: 12-4 (5’),
32-21 (15’), 45-31 (25’), 59-44 (35’). Massimo vantaggio: Battipaglia 17 (28-11); Campobasso mai.
Parte con una sconfitta la stagione dei #fiorellinidacciaio nel torneo di serie B coordinato dal comitato
campano della Federbasket. Nella sfida contro l’altra équipe giovanile di Battipaglia, le giovani rossoblù di
coach Gabriele Diotallevi cedono di soli due possessi pieni nel novero di un match in cui non hanno mai
messo la testa avanti, ma hanno dato vita a tante fiammate di rilievo come quella degli ultimi cinque minuti in
cui hanno messo assieme un parziale di 13-4.
PERCORSO DI GARA L’avvio delle giovani magnolie è alterno con qualche errore di troppo sia in attacco che in
difesa. Battipaglia va sul 6-0 prima e poi sul 12-4 con le rossoblù che si riportano sotto con un controbreak di 7-2 che
le avvicina ad un solo possesso (14-11), anche se le cilentane chiudono il primo periodo sul +4 (15-11). L’abbrivio del
secondo periodo è horribilis con un 13-0 al passivo, ma è proprio nel momento del massimo svantaggio (28-11) che
emerge il carattere delle campobassane. Le energie provenienti dalla panchina (in particolare Tateo, Altavilla,
Carrarini e Felicita 30 punti in quattro) e la prova di Costato riportano sino al meno sette (35-28) le campobassane,
che hanno nove lunghezze di svantaggio all’altezza dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, la gara è sospesa
in avvio, per alcuni minuti, complice l’infortunio patito da Silvestri, poi è ancora Battipaglia a fuggire e ad arrivare al
+16 del 30’ (52-36). Le rossoblù restano in linea nella prima metà dell’ultimo periodo e poi danno vita ad un finale di
grande sostanza che le riporta sino al meno sei finale (63-57).
A REFERTO CHIUSO Da parte sua, il tecnico delle rossoblù Gabriele Diotallevi è chiaro circa le priorità al termine
della contesa.
«A livello globale – argomenta – da un punto di vista difensivo abbiamo avuto un atteggiamento troppo altalenante
con loro prime su tutti i contatti ed i rimbalzi. Dal punto di vista tecnico abbiamo maggiori frecce al nostro argo, ma
occorre poi mettere energia e determinazione in campo perché occorre difendere ed essere presenti in questo gioco,
non basta avere unicamente delle qualità di rilievo sui singoli fondamentali, perché poi si rischia di compromettere
tutto se si è poi episodici sul parquet e la determinazione è alterna».
PROSSIMA TAPPA Per le campobassane, ora, sabato pomeriggio alle ore 18.30 ci sarà l’esordio interno all’Arena
contro la Cestistica Benevento per proseguire in un percorso di crescita che vuol emergere in maniera sempre più
evidente.