Calcio serie D/ Forlì- Campobasso 1-2

Forli’: Aglietti, Croci, Ferrario, Baldinini, brunetti, Mazzotti, Cascione, Cenci, D’angeli, graziani, Ambrosini. All Protti.
Campobasso: Sposito, Lo Bello, La Barba, Ramelli, Tommasini, Danucci, Salvatori, Marchetti, Cogliati, Alessandro, Giacobbe. All Bagatti.
Arbitro Cecchin di Bassano Del Grappa. Marcatori al 23′ Ramelli, al 44′ Ambrosini, al 60′ Alessandro.
La partita, comincia, con i locali in attacco e al 5′ azione del Forli ma la difesa ospite respinge. Al 10′, Cogliati, tira ma Aglitti blocca la sfera, al 23′, sono i lupi a passare in vantaggio con Ramelli oggi schierato titolare che batte Aglietti e’ 1-0 per gli ospiti. Al 33′, azione dei padroni di casa, Cascione fa partire un gran tiro ma Sposito blocca la palla. Al 36′, Cogliati scaglia un bel tiro ma la palla termina alta, al 40′ ci prova ancora Cascione ma senza risultato. Al 44′, fallo di Lo Bello su Ambrosini e l’arbitro decreta la punizione, Lo Bello che era stato ammonito in precedenza viene espulso per somma di ammonizioni, batte il calcio piazzato Ambrosini che con la complicità di Sposito realizza 1-1 per la propria squadra. Finisce, cosi, il primo tempo con le due formazioni che vanno al riposo sul risultato di parità.
Nel secondo tempo, Bagatti sostituisce Salvatori con Antonelli, al 50′ bellissima azione di Cogliati che si libera di tre giocatori cade in area e il direttore di gara lo ammonisce per simulazione. Al 60′, azione di La Barba palla ad Alessandro che di tacco segna davvero un bel goal: e’ il 2-1 per il Campobasso. Al 70′, esce Alessandro ed entra Di Lauri, al 85′, viene espulso Bagatti per proteste i locali attaccano ma gli ospiti anche se in 10 uomini si difendono molto bene. Al 90′, esce Cogliati ed entra Islamaj acquistato in settimana dalla Sambenedettese. Finisce, cosi, la gara con i lupi che ottengono un altra vittoria e domenica arriverà a Campobasso la Jesina. Sperando in un altra vittoria per questa squadra che sta decollando verso le posizioni alte della classifica, risultato che solo qualche mese fa era impensabile.

Arnaldo Angiolillo

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