Presentazione della ristampa del volume “Ferrazzano nella Storia – Memorie e Documenti’

Mercoledì 09 maggio alle ore 11.00 a Ferrazzano presso il Palazzo Chiarulli, sarà presentata la ristampa dopo oltre vent’anni del volume ‘Ferrazzano nella Storia – Memorie e Documenti’ scritto da Luigi Baranello (Ferrazzano 1933 – Termoli 2005) insegnate presso la scuola media D’Ovidio di Campobasso, legato al suo territorio fu impegnato attivamente nella DC regionale e nelle ACLI, oltre che ad essere instancabile propulsore per la comunità ferrazzanese.
L’evento, realizzato con il patrocinio dell’Università degli Studi del Molise, vedrà coinvolte le docenti del Centro culturale di Ateneo, in particolare sarà presente la Prof.ssa Elisa Novi Chavarria, ordinaria di Storia Moderna e l’Assegnista di Ricerca Valeria Cocozza. Infine, insieme alla moglie dell’Autore, l’evento sarà coordinato dal Dott. Michele Roccia, Archeologo e studioso appassionato della sua terra.
“Riportiamo all’attenzione dell’opinione pubblica locale un testo che è rivolto principalmente al ‘Ferrazzanese’, ma che ha contribuito a mettere ordine ed arricchire la storia di un territorio tanto sconosciuto ai più, quanto affascinate. – interviene Antonio Cerio Sindaco di Ferrazzano – Torniamo a parlare di ‘Ferrazzano nella Storia’ per rendere merito ad una persona che ha arricchito Ferrazzano ed il Molise con i suoi studi e, soprattutto, torniamo a farlo con paradigma scientifico e didattico. Ringrazio a tal proposito il Rettore dell’Università del Molise, il Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche e le docenti che interverranno”.
Ferrazzano nella Storia è quel testo che s’inserisce e mette ordine nel secolare dibattito su quale fosse stata realmente la Ferentinum Sannitica espugnata dai Romani nel 294 a.C. sino a raccontare dissidi e le motivazioni che portarono Cola Monforte ad operare l’incendio del Castello di Ferrazzano, passando per la sempiterna Vexata Quaestio del Bosco delle Valli con Mirabello Sannitico, sino a scoprire che nel 1600 un certo Scipione De Curtis, antenato di Totò, fu proprietario dell’attuale Palazzo Baronale Carafa.
Durante l’evento sarà presentato anche il progetto che coinvolgerà le scuole secondarie di secondo grado a partire dal prossimo anno scolastico, ovvero quello di far entrare il libro nelle aule al fine di sensibilizzare gli studenti e le famiglie: “Sentiamo la necessità di voler fornire strumenti di conoscenza ulteriori alle future generazioni, affinché il domani sia il più chiaro possibile. Nell’attuale e frenetica era digitale riteniamo che confrontarsi con testi al di fuori dell’ordinario e che sono visceralmente legati alla propria terra possa fornire i giusti antibiotici per il domani. Ringrazio le fiduciarie della Scuola di Ferrazzano nonché il Preside dell’Istituto comprensivo Calcutta di Campodipietra per la consueta disponibilità ed attenzione a temi come questi”.

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