Presentata con successo di pubblico e di critica la Docu-Fiction  “HAPPY TRAILS”

In una sala Auditurium “ Ex Gil “ gremitissima la INCAS film in collaborazione con la Banca delle Province Molisane, Borghi d’Eccellenza, ha messo in onda in prima nazionale della docufiction HAPPY TRAILS con Giovanni D’Angella e Nicoletta Nigro . “Happy TRAILS” , format unico che attraverso la comicità dei due attori fa scoprire le bellezze del territorio attraverso i percorsi della transumanza: i tratturi, si  propone di far conoscerlo dal punto di vista naturalistico, culturale e storico (tradizione, usi e costumi, detti e proverbi) andando a mettere in luce le usanze dei posti, i dialetti e le tradizioni con quel pizzico di ironia che non guasta mai!! La struttura è come un reality ma con momenti di fiction, montaggio veloce, ricca di stacchi musicali, insert video informativi, voci off degli attori.
Situazioni tragi comiche e momenti di vita vissuta hanno portato i protagonisti a conoscere una terra inesplorata ricca di bellezze naturalistico-culturali attraverso vecchie vie di comunicazione riscoprendo i mezzi di locomozione alternativa “slow”: (Cavallo, canoa, trekking a piedi e in Mtb). Comicità ma territorio, quel territorio che decantiamo ma molto spesso dimentichiamo.
Ed allora, con ilarità e semplicità si è voluti consegnare alla visione del pubblico, numeroso, competente ed assai attento, anche perché curioso della prima esperienza del genere e ne genere, uno spaccato del territorio visto con spirito nuovo, semplice e divertente e, gratificati si può affermare che tale connubio, anche grazie alla semplicità e bravura degli attori che improvvisando hanno esaltato le doti umane e della bontà di un territorio dimenticato.
Dall’Abruzzo in Molise per territori mozzafiato ed incontaminati che dalle scene di Roberto Faccenda sotto l’attenta regia di William Mussini, hanno entusiasmato il numerosissimo pubblico in sala che non a lesinato applausi e apprezzamenti.
Presenti in sala i Sindaci o rappresentanti dei Comuni coinvolti, Rivisondoli, Ateleta, Rionero Sannitico, Bojano, Sant’Angelo Limosano, Santa Maria del Molise, Castelpetroso, Sepino e non solo. Sindaci di altri paesi come il sindaco di Spinete, con piacere quasi l’intera giunta del Comune di Campobasso con in testa il vice sindaco e l’assessore alla cultura, i titolari delle strutture ricettive coinvolte, dal Castellaccio, alla Piana dei Mulini, alla trattoria Borgo Antico, al ristorante Portatammaro, alla splendida struttura Perbacco, alle associazioni che hanno prestato la loro professionalità come Molise Avventura ed i cavalieri del tratturo.

Un Molise che attento vuole determinare quella svolta che tutti ci auguriamo ma che a volte vede la politica “diversamente attenta” e quindi, partendo dal basso non ci si può che augurare quella spinta giusta che porterà sicuramente ad essere all’unisono per il rilancio di una Regione che non può più essere la cenerentola. I sindaci hanno dimostrato che si può, le istituzioni Private si sono predisposte a tali azioni di rilancio, da qui il ringraziamento alla Banca Popolare delle Provincie Molisane è di cuore, i privati ci sono.

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