Illuminaevinci, Toro protagonista della magia del Natale

Thomas Edison sosteneva che il valore di un’idea sta nel metterla in pratica e a volte basta poco per sprigionare la magia del Natale anche in piccoli borghi sempre più alle prese con problemi di spopolamento.

Così, nell’Italia dei paesi “fantasma” c’è un paesello alle porte di Campobasso dove la pigrizia, accentuata dal freddo dell’inverno, si è trasformata nella dinamicità di un’ intera comunità aspettando il Natale.

In un momento storico caratterizzato da ristrettezze economiche che coinvolgono sia la vita privata che quella pubblica, con i piccoli Comuni sempre più alle prese con meno fondi, a Toro qualcuno ha pensato di prendere spunto dallo spirito natalizio per abbellire le strade, i vicoli, i balconi e dar vita ad un periodo pre natalizio diverso con il progetto “Illumina Toro”.

Il Comune di Toro ha patrocinato un’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Toro e dall’Associazione Socio-Culturale Comitato San Mercurio, raccogliendo il “brevetto” di una cittadina torese specializzata in Organizzazione Eventi, che ha deciso di mettere la sua esperienza a disposizione del suo paese. L’intento è stato quello di invogliare i cittadini ad abbellire le strade di Toro durante le festività natalizie, riproponendosi di promuovere ulteriori iniziative durante il restante periodo dell’anno, in modo che tutta la popolazione sia stimolata alla cultura del bello e alla cura dei propri luoghi. Domenica 8 dicembre, come da tradizione, l’accensione delle decorazioni hanno portato vitalità in tutto il paese, hanno indotto i cittadini ad uscire dalle proprie abitazioni ed incamminarsi per le vie, dal centro storico al corso principale, alla scoperta delle decorazioni ideate e inventate in ogni strada dai residenti.

I lavori saranno valutati da una giurìa esterna che decreterà, alla fine, una classica. Il vincitore sarà premiato con 150 euro in buoni spesa.

Un progetto sperimentale che ha tutte le caratteristiche, dal prossimo anno, per estendersi in altri centri fino a coinvolgere l’intero Molise.

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