Giornata mondiale del Rifugiato: a Gambatesa il progetto “Africa” tra musica e integrazione.

Domenica 25 giugno alle ore 18:00, nella splendida cornice di Piazza Municipio,
Gambatesa celebra la “Giornata mondiale del rifugiato”, istituita nel 2015 dal Comune
con l’obiettivo primario di illustrare i vantaggi e le peculiarità del Progetto SPRAR
(Servizio Protezione richiedenti asilo e rifugiati) nonché condividere con la
cittadinanza gli attualissimi temi legati all’immigrazione ed all’accoglienza.
In paese sono presenti da anni due strutture d’eccellenza che accolgono ben 30
beneficiari divisi in egual numero tra uomini e donne, per lo più provenienti dai paesi
dell’Africa sub-sahariana (Mali, Somalia, Senegal, Gambia, Costa d’Avorio, Nigeria) ma
anche dal tempestoso Afghanistan.
La novità dell’edizione 2017 è rappresentata dalla partecipazione attiva dei richiedenti
asilo alla parte musicale della manifestazione in virtù di una innovativa collaborazione
tra il Comune di Gambatesa, la Coop. Pro-Vitae (che gestisce il servizio SPRAR) ed il
Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso.
Il progetto, denominato “Africa – Musica e Poesia dal continente africano”, prende il
nome dall’omonimo spettacolo, scritto e diretto dal M° Sergio Monterisi, e prevede il
coinvolgimento di sette ospiti delle locali strutture che, dopo aver di fatto frequentato
il Conservatorio per un ciclo di prove, saranno musicisti, cantanti e attori, esibendosi
insieme ai Maestri Cristoforo e Giulio Pasquale alle percussioni ed alla cantante-attrice
francese Magali Thomas.
“Il progetto rappresenta una straordinaria occasione di integrazione tramite la
quale gli ospiti avranno la possibilità di raccontare l’Africa, e di conseguenza se
stessi, utilizzando i linguaggi universali della musica e del canto”, dichiara Sergio
Monterisi, maestro, concertatore e compositore dell’opera, che auspica il moltiplicarsi
in Molise di iniziative simili in quanto capaci di incidere direttamente sulla qualità
dell’accoglienza dei migranti, soprattutto nei piccoli centri.
Partners del progetto sono il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso, le Cooperative
Giada e Pro-Vitae, il Ministero dell’Interno, il Polo Museale del Molise, lo studio
medico “Gines”.

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