Un milione e mezzo di lavori al Comune di Riccia: Le “reti” per la qualità della vita di cittadini e imprese

Riccia all’opera! In costruzione le reti materiali: strade e idrico. Mentre per le reti immateriali già deliberata l’adesione all’intervento della regione Molise per la banda ultralarga, aderendo alla convenzione con Infratel Italia SpA. “Qual è il problema pratico che il Comune deve necessariamente risolvere?” A questa ipotetica domanda, siamo certi la stragrande maggioranza dei cittadini, non solo riccesi, risponderebbe “le strade! ”. Ci siamo! A Riccia, un bel passo in avanti si riesce a farlo in questo periodo, grazie alle risorse aggiuntive che arrivano dalla Regione Molise. Due interventi davvero rilevanti e fortemente necessari e attesi. Uno, per risolvere la drammatica situazione della strada di “Vignalitte”, grazie all’impegno del consigliere delegato alla protezione civile, Salvatore Ciocca. L’altro su numerose arterie secondarie di campagna, in virtù della misura dedicata del Piano di Sviluppo Rurale regionale. Da soli i Comuni non hanno più alcuna possibilità di intervenire su situazioni critiche. Ci si riesce, se si è bravi a intercettare risorse addizionali. “E noi ci siamo riusciti, soddisfacendo una parte delle pressanti e corrette richieste dei cittadini”, esordisce Micaela Fanelli, sindaco di Riccia. Le ditte affidatarie sono all’opera o inizieranno a stretto giro, in modo da finire entro autunno tutti gli interventi. “Quelli sulle strade di campagna erano indispensabili – prosegue il sindaco Fanelli. Si dovrebbe fare ancora di più, ma questi due interventi risolvono i problemi più urgenti. In un periodo di grandi sofferenze finanziarie, anche un euro va amministrato oculatamente e credo che questi siano davvero soldi ben spesi! In alcuni tratti erano decenni che non si riusciva ad intervenire e su Vignalitte la situazione era peggiorata di recente a causa del passaggio di numerosi mezzi pesanti dovuti alla costruzioni del metanodotto”. Si tratta di numerosi tratti di strade su cui intervenire, con bitume o, laddove non possibile, con altri miglioramenti del manto. Ma anche di sistemazioni di cunette e lavori accessori che mantengono più a lungo in efficienza gli interventi realizzati. “Molta cura del territorio dipende tuttavia da noi. Serve un grane impegno quotidiano anche da parte nostra per mantenere ogni opera pubblica al meglio della funzionalità, esattamente come si trattasse di opere di proprietà.” Conclude il sindaco, riferendosi particolarmente al tema della manutenzione delle cunette da parte dei proprietari dei terreni. Per quanto riguarda l’idrico, in autunno si realizzerà completamente il grande progetto di efficientemento delle reti idriche del comune di Riccia. Risolto dall’Amministrazione comunale l’atavico problema della mancanza dell’acqua nei periodi estivi, grazie ad una serie di interventi effettuati negli anni scorsi, si migliora ulteriormente e radicalmente la rete idrica comunale.

Al termine di un serio monitoraggio sui tratti comunali dell’acquedotto con maggiori perdite, si è fatto un progetto mirato. “Eliminiamo il colabrodo che caratterizzava le nostre condutture più vecchie e in peggiori condizioni che a volte determinava perdite del 50/60% dell’acqua”. Efficienza, questa la parola d’ordine. Sì perché solo grazie alla riduzione delle perdite idriche su larga scala si migliora l’impatto dei consumi e quindi si dà una mano all’ambiente. Non a caso questo è uno degli obiettivi fondamentali che sono stati definiti per il Sud d’Italia nella programmazione 2007/1 4 e che oggi va a compimento a Riccia. Ricci@ Informa 11 Grandi lavori al via. Un milione e mezzo di lavori. Le “reti” per la qualità della vita di cittadini e imprese Ricci@ Informa 12 Notevole il finanziamento ottenuto dal Comune per l’intervento. “Siamo molto grati a quanti hanno indirizzato correttamente le somme pubbliche in questa direzione. L’Acqua pubblica si difende innanzitutto non sprecandola! ”. Con la delibera della giunta comunale del 6 luglio n. 97, il Comune ha aderito fra i primi alla proposta della regione Molise sul grande progetto riguardante la banda ultralarga. La Regione Molise ha infatti promosso l’adesione alla convenzione con l’in house del Ministero dello Sviluppo Economico, Infratel. L’obiettivo è di arrivare al 2020 con una copertura dell’85% della popolazione nazionale con infrastrutture in grado di supportare servizi di oltre i 1 00 Mbps e del 1 5% della popolazione con copertura ad almeno 30Mbps.

“La strategia italiana per la banda ultralarga è coerente con la strategia europea di Agenda Digitale e serve soprattutto per territori come i nostri, aree interne in cui i servizi di questo tipo non verrebbero portati se non ci fosse un grande intervento pubblico. Ed è oggi fondamentale la qualità della connessione per ogni tipo di servizio, per lo sviluppo delle imprese e quindi del lavoro”. Sostiene il sindaco Fanelli dando merito in particolare alle decisioni regionali (delibera della giunta regionale n. 1 50 dell’11 aprile 201 6) che vedranno impegnati quasi 30 milioni di euro di fondi per lo sviluppo rurale e del fondo di sviluppo e coesione. Un grande lavoro, con in prima fila l’ufficio tecnico. Nel dettaglio, nel mese di giugno201 6 sono stati aggiudicati un totale di circa € 1.470.000,00. L’enorme sforzo profuso dall’Amministrazione, dall’Ufficio Tecnico Comunale. L’attivismo e la competenza dell’ufficio tecnico ha consentito il pieno rispetto degli obblighi di legge previsti per l’aggiudicazione provvisoria delle tre procedure entro la fine di giugno 201 6. Dunque un ottimo risultato, che consente di dare risposte concrete ai cittadini in zone nevralgiche e settori strategici. Ecco nel dettaglio i lavori: 1) Ripristino della strada di collegamento Riccia – SS21 2 (Colle della Macchia – Vignalitto); Importo complessivo del progetto € 500.000,00, finanziati con PAR-FSC 2007-201 3. I lavori consistono nella messa in sicurezza e consolidare le scarpate oggetto di smottamento.

2) Lavori sulla rete idrica comunale (importo complessivo del progetto € 659.465,00) finanziati con PAR-FSC 2007-201 3. Obiettivo prioritario dell’intervento è ridurre al minimo possibile le perditeidriche ed avviare una gestione razionale del servizio acquedotto. Quindi, attraverso varie fasi (dalla mappatura alla costruzione ed implementazione del sistema di monitoraggio e controllo delle grandezze idrauliche) si potrà arrivare a garantire l’efficacia del sistema di controllo delle reti. Si tratta di un intervento indispensabile: l’acqua che si perde “non è fatturata”, e ciò avviene a causa di perdite fisiche e amministrative. Ad esempio, il grado di perdita fisica delle reti idriche del Comune di Riccia è stato pari al 57% nell’esercizio 2011 mentre il grado di perdita amministrativa delle reti idriche del Comune di Riccia ha raggiunto valori circa pari al 1 6% nell’anno 201 4. Tecnicamente l’’intervento prevede la sostituzione della condotta di adduzione principale che sarà intercettata sulla Strada Comunale Feudo in corrispondenza del pozzetto sito in prossimità dello svincolo che accede al Poliambulatorio Comunale. Da questo pozzetto si diramerà una condotta in esterno che procederà su un nuovo tracciato parallelo a quello esistente sui marciapiedi comunali fino all’incrocio con via Calemme. In corrispondenza del nuovo pozzetto che qui sarà realizzato si procederà alla diramazione di tre nuovi rami di condotta. Insomma, un intervento complesso.

3) Sistemazione delle strade comunali. Importo complessivo del progetto € 31 0.000,00 finanziati con PAR Molise 2001-201 3. Il progetto prevede la sistemazione e l’adeguamento di alcuni tratti delle seguenti strade comunali: Guado della stretta-Cese di Poce-Iana-Valle oscura, Romano, Ialessi, Bosco Mazzocca, Giardino, Colle Cuculo, Sticozze, Pagliaio Vecchio-Peschete, Riosecco, Pesco di Faggio, Riccia-Pietracatella, Lauri, Colle della Macchia-Vignalitto-Scaraiazzo, Scesa Lauri, Ortovecchio-Escamare

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