Alla fine dell’incontro, per la Fondazione erano presenti il direttore generale dott. Vincenzo Rastrelli e il direttore sanitario dott. Carlo Di Falco, le parti hanno sottoscritto il verbale di crisi aziendale – la richiesta di cassa integrazione in deroga era stata presentata dall’azienda lo scorso 6 novembre – che consente ai lavoratori di beneficiare degli ammortizzatori sociali fino al prossimo 31 dicembre.
Lo scorso 3 gennaio la Fondazione, che ha assunto la guida della “Cattolica” a partire dal luglio del 2011, aveva avviato il licenziamento di una parte del personale dipendente giustificandolo con la situazione di crisi prodotta dalla riduzione dei posti letto e dei relativi trasferimenti finanziari da parte della Regione Molise.
La cassa integrazione in deroga decorre dal primo novembre 2013 al 31 dicembre 2013 per complessive 9 settimane con sospensione di orario a zero ore con rotazione tra tutti i lavoratori interessati dal provvedimento.
“Oggi siamo qui – ha detto l’Assessore al Lavoro Michele Petraroia rivolto ai rappresentanti sindacali e ai dirigenti della Fondazione – per dare concreta attuazione all’accordo sottoscritto lo scorso 31 ottobre che ha evitato 45 licenziamenti. Il contributo dato dalla proprietà e dalle organizzazioni sindacali è stato fondamentale per la salvaguardia di questi posti di lavoro. Mi auguro che i sindacati si facciano parte attiva anche con il Governo nazionale per il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga che oggi rappresenta uno dei pochi strumenti che abbiamo a disposizione per fronteggiare le situazioni di crisi aziendale. Spero che a breve, già entro la metà del prossimo mese di dicembre – ha concluso il Vice presidente della Giunta regionale – ci possiamo rivedere per seguire l’evoluzione di questa vertenza che ha tenuto in apprensione così tanti lavoratori e le loro famiglie”.